Marco Masini, chi è il cantante fiorentino? L'inizio di carriera nonostante il parere negativo del padre: poi i successi e le eccessive critiche
La carriera artistica di Marco Masini vede all’attivo ben 24 album pubblicati, di cui 12 in studio, 4 live e 8 raccolte. Un successo importante quello dell’artista, che va avanti dal 1990 e che lo ha visto trionfare al Festival di Sanremo per ben due volte, nel 1990 e poi nel 2004. Nato a Firenze, città alla quale è sempre stato profondamente legato, Marco Masini ha formato negli anni del liceali gruppo “Errata Corrige”, decidendo di lasciare gli studi in quarto per via dell’incompatibilità della vita da musicista che aveva appena intrapreso, con gli studi. Una situazione che non rendeva affatto felici i genitori, in primis il padre, con il quale si è scontrato numerose volte.
E, allo stesso tempo, dissidi che hanno portato a gravi dolori da parte della mamma, che tra l’altro è venuta a mancare quando Marco aveva solamente 19 anni per una malattia. Marco Masini non si scoraggiò, e decise però di continuare a fare il musicista: così, dopo aver svolto diversi lavori come il rappresentante commerciale e il barista nel locale della famiglia, decise di dedicarsi solamente alla musica. Importante fu l’incontro del 1986 con Giancarlo Bigazzi, che gli propose di realizzare diverse colonne sonore di film. Poi, nel 1990, per Masini arrivò l’esordio a Sanremo con “Disperato”, canzone che gli permise di arrivare primo tra i giovani e che lo lanciò definitivamente.
Marco Masini, chi è: le critiche, il ritiro e la rinascita
Successi e polemiche nella carriera di Marco Masini, che nei primi anni del percorso musicale venne accusato di essere uno “iettatore”, dunque di portar male con le sue canzoni, tanto da indurre alla depressione e addirittura al suicidio. Accuse gravissime che portarono Masini a scrivere la canzone “Vaffanculo” come risposta alle accuse. Nel 2001, dopo aver deciso di ritirarsi dal mondo della musica proprio a causa dell’eccessiva critica e censura, Masini ha deciso di tornare due anni più tardi, vincendo anche Sanremo nel 2004 con “L’uomo volante”. Oggi, a trent’anni di distanza, Masini è ancora oggi molto apprezzato e amato, dopo aver superato il momento buio della sua carriera.

