Marina Rei, l'importanza di rimanere se stessi e seguire le proprie inclinazioni: "Perché se non è dentro di te, non scatta la molla..."
Marina Rei, una voce iconica degli anni novanta. E non solo…
Tra le voci che hanno segnato la musica leggera degli ultimi decenni in Italia c’è sicuramente quella di Marina Rei. Una cantante in voga soprattutto negli anni novanta, molto vicina a Carmen Consoli, in grado di catalizzare l’attenzione con il suo stile musicale e la sua personalità. Se del suo percorso canoro sappiamo vita, morte e miracoli, lo stesso non si può dire della sua vita privata, di cui vi sono davvero poche informazioni.
Quel che è certo è che Marina Rei non si è mai sposata, benché nel 2002 sia diventata mamma di Nico, il figlio nato dalla storia d’amore con l’ex compagno Daniele Sinigallia, fratello di Riccardo Sinigallia, ex Tiromancino. Oggi non è chiaro se Marina Rei sia fidanzata o meno, questo perché – come dicevamo – è abbastanza riservata e tiene la sua vita privata alla larga dalle luci dei riflettori.
Marina Rei e il ricordo del maestro Ennio Morricone: “Lo conobbi bene e trascorsi un momento davvero meraviglioso”
In una interessante intervista rilasciata tempo fa a La Repubblica, a proposito di passione e lavoro, aveva sottolineato l’importanza di trovare dentro se stessi il proprio fuoco: “Perché se non c’è dentro di te, non scatta la molla”. Nel suo caso, però, la molla artistica è scattata eccome. Anche grazie alla vicinanza al maestro Ennio Morricone: “L’ho conosciuto bene. Ho in mente due visioni: una da bambina quando andai a vedere l’orchestra dove suonava mio padre e lì conobbi Ennio, ma anche altri musicisti straordinari come Gianni Ferrio e Armando Trovajoli. La seconda quando, nel 2012 registrai “Che male c’è” “, ha raccontato Marina Rei.
“Quando il maestro la sentì mi fece cercare perché gli sarebbe piaciuto arrangiarla. Andai a casa sua dove, emozionatissima, la ricantai. Dopo averla arrangiata, ci ritrovammo in sala con l’orchestra e la registrammo, fu veramente un momento meraviglioso”.
