Matteo Berrettini torna in campo in un torneo ATP ufficiale, quello di Hangzhou in Cina

Matteo Berrettini torna in campo, l’annuncio social del tennista

Dopo un lungo periodo senza avere nessuna notizia è arrivato l’annuncio che Matteo Berrettini torna in campo andando così a spazzare via ogni dubbio tra i tifosi e chi aveva ancora qualche speranza di vedere il tennista romano tornare ai livelli mostrati ormai quattro anni fa quando aveva conquistato la finale di Wimbledon. L’ipotesi del ritiro non era remota e anzi erano state le stesse parole dell’atleta ad aver alimentato le voci su un suo possibile addio dallo sport giocato a soli 29 anni, “Devo prendermi del tempo, capire dove voglio andare”.



Il lungo periodo di pausa preso per riprendere dagli infortuni e per riflettere sul futuro della sua carriera è finito e ora il tennista tornerà in campo in un torneo minore su suolo cinese, l’ATP 250 di Hangzhou dove potrà mettersi alla prova senza la pressione di un grande impegno e di grandi avversari. L’annuncio è arrivato sui suoi profili social con un video di allenamento a Montecarlo nel quale si vede Berrettini al massimo della sua forma e della sua preparazione atletica e in cui comunica che la preparazione per il ritorno alle gare ufficiali è conclusa.



Le difficoltà di Matteo Berrettini negli ultimi tornei

Berrettini torna in campo dopo due forfait al torneo di Cincinnati e agli US Open dove non ha neanche partecipato, le ultime occasioni in cui è stato visto in campo invece sono state Montecarlo, dove era stato protagonista di una super prestazione contro Zverev, e Madrid ma in entrambi i casi aveva dovuto lasciare per problemi fisici. Aveva provato a scendere in campo a Roma per gli Internazionali ma anche in quella occasione un infortunio lo aveva fermato anticipatamente e lo aveva obbligato a lasciare il torneo in una scena straziante di lui in lacrime.



Nei mesi passati aveva comunicato ai suoi tifosi di star cercando di tornare in forma con una foto in cui era ritratto alla fine di un allenamento insieme a quello che all’epoca era il numero uno del Ranking ATP, Jannik Sinner, e che lui stesso aveva definito come il primo passo del suo ritorno. Ora al torneo di Hangzhou non è richiesta la sua vittoria finale ma che Berrettini riesca a rimanere in forma in tutti i suoi incontri e a ritrovare la felicità e la voglia di giocare che lo hanno sempre contraddistinto e che lo hanno aiutato a raggiungere grandi traguardi nella sua carriera.