Il Festival di Sanremo 2020 non è ancora cominciato, ma le polemiche sono all’ordine del giorno (vedere ad esempio quella su Junior Cally). Oggi ad esempio a far discutere è l’attacco di Michelle Hunziker, ex padrona di casa. Su Instagram si è occupata del caso mediatico degli ultimi giorni, quello che ha coinvolto le co-conduttrici di Amadeus, “tutte ovviamente bellissime”. E allora la conduttrice svizzera ha detto: «Sarebbe stato veramente bello vedere che un appuntamento mediatico così importante come il festival di Sanremo avesse una particolare sensibilità verso le donne. E invece no». Michelle Hunziker, che condusse la kermesse con Claudio Baglioni e Piefrancesco Favino, tira in ballo Amadeus: «Quello che dovrebbe essere naturale, per chi ha in mano il Festival della canzone italiana, non lo è». La conduttrice svizzera è quindi profondamente delusa per quello che è accaduto. «Proprio nel 70mo compleanno del festival di Sanremo non hanno prestato attenzione e sensibilità verso un tema così importante: il nostro futuro. Anche perché certe parole, dette con superficialità, possono diventare pesanti come macigni, soprattutto se dette in una conferenza stampa davanti a tutto il paese».
MICHELLE HUNZIKER, DURO ATTACCO A SANREMO E AMADEUS
Michelle Hunziker, che con Giulia Bongiorno ha lanciato la onlus Doppia Difesa a sostegno delle donne vittime di violenza, in un video su Instagram propone la sua riflessione su Sanremo. «Ho pensato molto a quello che è successo in questi giorni… per fortuna siamo in tanti a cercare di invertire una cultura profondamente sbagliata rispetto alla percezione che hanno le donne in questo paese… ma evidentemente non basta… avanti tutta!! #sanremo2020», ha scritto la conduttrice. Nel video ha spiegato di aver «osservato incredula» quello che sta succedendo. Michelle Hunziker ha ribadito di essere «la prima fan di Sanremo», quindi ha colto l’occasione per augurare che questo festival abbia successo «perché è importante per tutti noi e soprattutto allo staff di farci sognare con della bellissima musica». Ma per la conduttrice svizzera questa è anche «l’occasione perfetta per aggiustare il tiro e vedere valorizzare al meglio le virtù dio queste dieci donne che calcheranno il palcoscenico più importante d’Italia».
