Mimì dopo aver vinto X Factor è tra gli ospiti del Concerto Primo Maggio in programma nella sua storica cornice di Piazza San Giovanni in Laterano a Roma
Mimì dopo aver conquistato pubblico e giuria vincendo l’ultima edizione di X Factor è pronta ad emozionare anche il pubblico del Concerto Primo Maggio 2025 in programma nella splendida cornice di Piazza San Giovanni in Laterano a Roma. La giovane 17enne dopo aver brillato sul palcoscenico di X Factor è tra le protagoniste del Concertone del Primo Maggio. Una bella occasione per la cantante originaria del Mali, ma adottata da una famiglia della Brianza, per poter dare sfoggio del suo innato talento vocale.
La sua voce del resto ha conquistato davvero tutti permettendole, grazie anche allo zampino del coach Manuel Agnelli, di aggiudicarsi la vittoria di X Factor. “Mi sento molto grata che una bambina o un bambino afroitaliano possa vedere che questa cosa che ho fatto si può fare” – ha detto Mimì poco dopo la vittoria dalle pagine di Cosmopolitan.
Mimì dopo X Factor: “La sera dei miracoli è una delle mie canzoni preferite”
La storia di Mimì, infatti, suona come una rivincita per la giovane 17enne che ricordando la sua infanzia ha confessato: “sono cresciuta in un periodo durante il quale gli afroitaliani non erano rappresentati in tv se non per prenderli in giro”. La giovane cantante è orgogliosa di poter rappresentare la sua comunità, la comunità nera, proprio in virtù di quello che ha vissuto quando era molto piccola. La sua voce e il suo talento hanno davvero conquistato tutti e tra le sue esibizioni ce ne è una che ha lasciato più delle altre il segno. Si tratta de “La sera dei miracoli” del grandissimo Lucio Dalla che Mimì ha saputo omaggiare con grazie e delicatezza toccando il cuore di tutti. ”
“E una delle mie canzoni preferite” – ha confessato la giovane cantante che si ritrova molto nel testo della canzone – “la vivo come un racconto e mi ricorda tutti i periodi più belli che ho avuto sono stati di sera”. Non solo, anche la performance sulle note “Strange Fruit” ha lasciato il segno complice la presenza dell’orchestra.