La moviola di Inter Liverpool analizza gli episodi e gli errori che hanno portato alla sconfitta dei nerazzurri

Moviola di Inter Liverpool, il penalty chiesto dai nerazzurri

Nella serata di ieri è arrivata la seconda sconfitta in Champions League per i nerazzurri, la prima casalinga contro dei reds in grande difficoltà e che nonostante abbiano avuto il controllo del gioco per la maggior parte della gara non si sono mai mostrati pericolosi dalle parti di Sommer. Il match però è stato senza dubbio influenzato da alcune decisioni prese dal direttore di gara, il tedesco Felix Zwayer, che hanno messo d’accordo tutti i tifosi italiani che hanno gridato allo scandalo, in questa moviola di Inter Liverpool quindi verranno analizzate queste scelte per capire se sono state corrette o no.



Il primo momento decisivo della partita si è verificato al 32’ minuto quando il Liverpool va in vantaggio con il gol di Konaté sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dopo le proteste dei giocatori dell’Inter e più di 5 minuti tra silent check e On Field Review il gol viene annullato per un tocco con il braccio di Ekitiké nel corso dell’azione. Poco dopo al minuto 38 ci sono altre proteste nerazzurre per un rigore non assegnato per fallo di mano di Van Dijk sul tiro di Bisseck, non è chiaro se l’arbitro abbia giudicato come non punibile il tocco o se non l’abbia visto ma in qualsiasi caso il Var decide di non intervenire, anche se avrebbe dovuto.



Inter Liverpool, mano di Van Dijk (Foto: Web)

Moviola di Inter Liverpool, il rigore concesso ai reds

Il secondo errore della moviola di Inter Liverpool arriva molto dopo ed è quello che decide il risultato finale della partita, al minuto 88 infatti in un forcing dei reds, il pallone viene scodellato in area verso Wirtz che viene anticipato di testa da Bastoni per poi buttarsi a terra per una leggere trattenuta di maglia del difensore. L’arbitro inizialmente non fischia niente ma dopo la fine dell’azione viene richiamato dal Var e dopo un lungo consulto e l’On Field Review decide di assegnare il penalty agli inglesi che viene realizzato da Szoboszlai e che definisce l’1-0 finale.



La rabbia dei giocatori e dei tifosi nerazzurri è derivata da più fattori, il primo è il rigore assegnato per una trattenuta minima da parte di Bastoni accentuata da Wirtz che si lascia cadere in maniera plateale e anche in netto ritardo, la seconda è l’intervento del Var per una decisione che dovrebbe essere di campo. Negli ultimi anni infatti si è deciso che l’intensità delle trattenute è un elemento che può essere valutato solamente dall’arbitro in campo e che quindi non dovrebbe portare all’intervento della tecnologia, a lasciare molti dubbi è poi la chiamata del Var per questo contatto mentre per il rigore chiesto dai nerazzurri non è stato fatto neanche un semplice check.