Il 13 luglio alle 19.00 in Piazza Aldo Moro a Villadose ha luogo la serata concerto “SIRIAccende la speranza” dedicata alla Siria con PAOLO BENVEGNU’, ex Scisma e uno dei più interessanti esponenti della musica d’Autore, e le band PRHOME (Dj sei), BONEBREAKER GENTLEMEN (Garage rock), ZANKO EL ARABE BLANCO (Hip hop), IL LORO PRESIDENTE (Funky rock) e JAPANESE BUT GOODIES (Indie rock).
Il grande concerto a favore della popolazione siriana è realizzato in collaborazione con il Comune di Villadose, l’Associazione Time4Life e Amnesty International gruppo 215 di Rovigo con l’obiettivo di raccogliere donazioni di denaro, cibo, medicinali da destinare alle popolazioni colpite dalla guerra in Siria.
Durante la serata sono previsti delle proiezioni di video e numerosi interventi dal palco tra le quali quelle di volontari, che porteranno direttamente in Siria gli aiuti, quella della presidente di Time4Life, Elisa Fangareggi, e di una giovane studentessa della comunità siriana in Polesine, Sara Abram.
Presente un punto ristoro gestito dai circoli Arci Ridada e Mediterraneo. Ricca e di qualità l’offerta, impreziosita da gustosi piatti tipici iraniani e raffinate birre artigianali.
Dal 1 al 13 luglio presso il Municipio di Villadose (Ro) è allestita la mostra fotografica “SIRIAccende la speranza” a cura dell’associazione Time4Life. Nelle stesse giornate, inoltre, si svolge una raccolta di medicinali e alimenti a favore della popolazione siriana:
PRINCIPALI FARMACI RICHIESTI: glucantime, antibiotici, antipiretici, antidolorifici, antidiarroici, anticoagulanti, sciroppi per la tosse, vitamine, fermenti lattici, garze etc.
ALIMENTI: cibo in scatola in olio d’oliva, barrette iperproteiche, biscotti, legumi cotti sottovuoto, frutta secca, latte condensato, miele in busta di plastica et
Time4Life
L’Associazione Time4Life è nata con l’obiettivo di raccogliere donazioni di denaro, cibo, medicinali, abiti e beni di prima necessità da destinare alle popolazioni colpite dalla guerra in Siria e, in particolare, alle categorie più deboli e bisognose, i bambini. Gli aiuti vengono raccolti in Italia e distribuiti dai volontari dell’Associazione nei campi profughi allestiti in territorio siriano che, da due anni, è al centro dell’attenzione internazionale dopo lo scoppio della rivolta trasformatasi in una sanguinosa guerra civile.