Giunge alla nona edizione il RIVEROCK FESTIVAL, che il 23, 24 e 25 agosto riempie di musica l’ultimo spicchio d’estate con una tre giorni all’insegna di concerti live e dj set da godersi nel cuore dell’Umbria, ovvero ad Assisi, nell’Arena estiva antistante il Teatro Lyrick e il Palaeventi.
Oltre 20 artisti e un collettivo di dj e illustratori sono attesi sui 3 diversi palchi dal tardo pomeriggio a tarda notte: giovedì 23 agosto la star del Main Stage è Frah Quintale, identificato dalla rivista Rolling Stone fra le migliori rivelazioni della nuova scena italiana e definito da Vice Magazine caposcuola della cultura street pop. Arriva al Riverock con il suo “Regardez Moi Summer Tour” intitolato come il suo primo album interamente composto da lui e dopo oltre 40 date invernali in club spesso esauriti. Non da meno è l’artista che lo precede, Rancore, che con il rap ermetico del suo album “Musica Per Bambini” ha aperto un varco interessante e provocatorio nel genere.
Venerdì 24, attesissimo sul Main Stage è Cosmo, il dj e producer di Ivrea che nell’ultimo anno ha letteralmente sbancato i club più capienti d’Italia, allungandosi addirittura fino a Londra, Berlino, Parigi con il suo “Cosmotronic Tour”, più che un semplice concerto un vero e proprio party itinerante, ricco di ospiti e dj del collettivo Ivreatronic, intitolato al suo quarto album, dal quale è tratta la hit radiofonica da 1 milione di streaming su Spotify, ovvero “Quando Ho Incontrato Te”. Prima di Cosmo, la ribalta è tutta per lo “spetta-concerto” dell’eclettico poeta cantautore comunicatore Gio Evan, un nome in grandissima ascesa della nuova scena italiana. Apre la serata la band Spumante!, al suo debutto proprio sul palco del Riverock.
Sabato 25 il Main Stage acquista un sapore internazionale con le sonorità post punk cantautorali di The Soft Moon, ovvero il controverso e poetico musicista di base berlinese Luis Vasquez che con il suo quarto album “Criminal” ha spiazzato e conquistato critica e pubblico in modo unanime. Lo precede l’affascinante Noga Erez, giovanissima artista, producer e performer israeliana di Tel Aviv, una delle novità più promettenti della musica elettronica. L’apertura dell’ultima serata invece è per uno degli artisti più internazionali del nuovo cantautorato italiano, Wrongonyou. Il giovane songwriter romano, il cui stile è stato più volte accostato al mondo musicale di John Mayer o Ben Harper, presenta dal vivo i brani del suo album d’esordio, “Rebirth”, dal quale è tratto anche il singolo “Family Of The Year”, colonna sonora della Pride Week 2018.
Tutti gli headliner delle 3 serate porteranno al Riverock il loro spettacolo live completo.
Fra le novità dell’edizione 2018 la nascita del secondo palco, il RedBull Music TourBus: grazie al progetto LiveIT, realizzato in collaborazione con Red Bull Music, Clockbeats, Musicraiser e Le Park Milano, arriverà ad Assisi un vero e proprio tour busallestito tecnicamente per ospitare concerti. Anche qui nelle tre sere grandi protagonisti, fra i quali i tre artisti selezionati dal progetto stesso, ovvero Swoosh (giovedì 23), Arashi (venerdì 24) e Tymbro (sabato 25). Con loro sul palco ogni sera vari altri nomi della nuova scena musicale da tenere d’occhio: fra questi Mc Nill, JM, ZeroCall, The King Mooses, Melancholia, Diraq e Snow in Damascus.
A chiudere il cartellone dei concerti live gli artisti che arrivano al Riverock grazie al sostegno del Nuovo Imaie, l’istituto che tutela i diritti di autori interpreti ed esecutori del settore audiovisivo: uno è il già citato e attesissimo Gio Evan, al quale si affiancano Slavi Bravissime Persone e Aria Su Marte, che aprono la prima serata rispettivamente sul Main Stage e sul RedBull Music Tour Bus, lo stesso sul quale il 25 suona Gigante.
Il Riverock non si esaurisce tuttavia con i concerti veri e propri, ma si declina in varie altre forme: senza dimenticare la speciale anteprima del festival, il 14 agosto con il concerto di Fabrizio Moro, va citata sicuramente fra gli highlights l’esibizione di Becoming X, collettivo di talentuosi illustratori, dj e musicisti, che a partire dalle 17.30 di sabato 25 agosto con un set che combina sonorità rock/elettroniche e improvvisazioni artistiche propongono un vero e proprio “live drawing”, un happening di disegno e musica dal vivo. Ogni sera, inoltre, al termine dei concerti e fino alle 2 inoltrate la festa continua con gli aftershow a ingresso gratuito all’interno del Palaeventi adiacente la Lyrick Summer Arena: fra dj set e musica elettronica il divertimento continua il suo flow.
Riverock Festival nasce nell’estate del 2010 da una piccola rassegna di band emergenti umbre ma già dall’edizione successiva la vocazione alla crescita continua del gruppo di ragazzi che compongono l’Associazione Culturale Riverock è emersa con forza: in 8 edizioni hanno calcato il palco del festival artisti come Peter Hook (Joy Division), Pat Mastelotto (King Crimson), Colin Edwin (Porcupine Tree) The Veils, Simonne Jones, Niccolò Fabi, Ermal Meta, Marlene Kuntz, Giovanni Lindo Ferretti, Cristina Donà, Morgan, Marina Rei, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, Lo Stato Sociale, Marta Sui Tubi e moltissimi altri artisti fino ad arrivare ad oltre 200 concerti ospitati finora.
Il Riverock Festival gode del sostegno della Città di Assisi.
Info: T. 393.9227904 M. [email protected] IG: riverock_festival FB @riverockfestival
Biglietti e abbonamenti in vendita su: https://ticketitalia.com/