Paolo Simoni nasce a Comacchio (FE) nel 1985. Il suo approccio alla musica è precoce ma turbolento: a soli due anni infatti distrugge la batteria Bontempi regalatagli dalla nonna. I genitori decidono di incoraggiarlo ugualmente verso il mondo della musica, affiancandogli un’insegnante giapponese che gli trasmetterà le prime nozioni su chitarra e organo. Dopo questa prima infarinatura Paolo viene iscritto al Conservatorio di Ferrara, dove inizia a studiare pianoforte. Dopo soli tre anni però il ragazzo sceglie di seguire una strada a lui più congeniale, e inizia a studiare pianoforte moderno sotto la guida del maestro Pasquale Morgante. Nel 2000 il percorso di studi musicali prosegue con l’iscrizione all’Accademia della Canzone di Sanremo, dove si avvicina al sassofono, che diventa il suo strumento preferito e per il quale riceve il diploma breve nel 2004 (clicca qui per l’intervista a Paolo Simoni).
Dopo il diploma di sassofono, per Paolo ci sono due importanti tappe: partecipa al Festival musicale di San Marino, dove si esibisce con altri nomi importanti della musica italiana e si classifica al secondo posto nel concorso, inoltre partecipa al TIM Tour, esibendosi a Milano in piazza Duomo.
Anche il 2007 è un anno importante: partecipa al Premio Tenco con la canzone Mala Tempora, dove viene notato dai giudici e riceve il titolo di nuova proposta emergente dell’anno, mentre l’anno successivo riesce a partecipare al MEI Supersound di Faenza ed esce il suo primo album intitolato i Pan Brumisti, nel quale collabora con vari altri artisti noti del panorama musicale italiano.
Nel 2009 Paolo ha poi il primo contatto col Festival di Sanremo: malgrado non vi partecipi presentando una sua canzone, riceve il premio di miglior arrangiamento musicale nella categoria dei Big, e sempre nello stesso anno viene scelto come vincitore del Musicultura 2009 dal comitato del Radio Rai. L’anno successivo prima apre il concerto di Luciano Ligabue nello stadio Olimpico di San Siro, e successivamente, con l’uscita del suo nuovo album intitolato “Ci voglio ridere su”, duetta col compianto Lucio Dalla nel brano intitolato “Io sono io e tu sei tu”, e inoltre conl’uscita del singolo “Crisi”, riesce a entrate nella classifica dei cento brani più trasmessi dalle radio italiane.
Dopo la partecipazione del 2009, questa edizione del 2013 vedrà Paolo Simoni sul palco dell’Ariston in qualità di cantante con il brano inedito “Le parole”. Intervistato dal settimanale Tv Sorrisi e Canzoni dopo l’annuncio della sua partecipazione al Festival, Simoni ha spiegato che la scelta del titolo è stata molto semplice, e si riferisce alle parole in quanto arma a doppio taglio, strumento di comunicazione per eccellenza, ma anche portatrici di guai se vengono udsate nel modo sbagliato.
Proprio in merito al titolo del brano che Simoni presenterà al Festival, lo stesso cantante ha deciso di lanciare una piccola ma efficace proposta per avere il maggior numero possibile di supporter: sul suo sito e sul sito letueparolesanremo.com, il cantante darà la possibilità ai suoi fan di scrivere una frase, un pensiero o una qualsiasi altra cosa che abbia come tematica centrale le parole, argomento del suo pezzo. Lo stesso potrà esser fatto tramite twitter, dove Paolo ha anche spiegato che leggerà e discuterà sui vari social network i pensieri che più lo colpiranno.
Infine, gli stessi pensieri si trasformeranno da virtuali a reali: Simoni ha deciso che trascriverà i pensieri dei suoi fan su alcuni bigliettini che appenderà in camerino, un modo per sentire più vicino il suo pubblico in attesa dell’esibizione al Festival.