I destini di quattro personaggi ai margini della società si intrecciano in modo imprevedibile quando un umile inserviente trova una borsa piena di denaro abbandonata in un armadietto. Da qui parte Nido di vipere, il thriller sudcoreano campione d’incassi diretto da Kim Yong-Hoon. Un’opera sorprendente, in grado di lasciare lo spettatore senza fiato, ora disponibile in Dvd ed. CG/Officine UBU e On Demand.
SINOSSI – Un umile inserviente, costretto a prendersi cura della madre malata, trova una grande borsa piena di soldi in un armadietto della sauna dove lavora. Ignora però che dietro alla borsa si nasconde un intreccio di storie di spietati malviventi: un doganiere indebitato, un feroce strozzino, un’astuta truffatrice, una giovane escort con un marito violento e un immigrato illegale si danno la caccia nel tentativo di mettere le mani sul denaro. Tra omicidi, tradimenti, colpi di fortuna e sfortuna i loro destini beffardi s’incrociano, cacciandoli in guai sempre più profondi, in un disperato gioco senza esclusione di colpi.
Tratto dall’omonimo omanzo del giallista giapponese Keisuke Sone, Nido di vipere è sorprendente dal primo all’ultimo attimo. Tra thriller e commedia nera, l’opera prima di Kim Yong-hoon riesce a tenere alta la tensione per tutta la durata del film. Il twist è sempre dietro l’angolo, o almeno questa è l’impressione tra intrighi malavitosi e inseguimenti. L’atmosfera è ammaliante, muovendosi tra i fratelli Coen e Quentin Tarantino (basti pensare alla divisione in capitoli). Infine, il cast in stato di grazia, in cui spiccano Jeon Do-yeon, premiata come Miglior Attrice a Cannes 2007, la star Jung Woo-sung e Youn Yuh-jung, Premio Oscar per Minari.
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