La vittoria di Nigel Farage e del suo Reform Uk alle elezioni suppletive in Inghilterra, un successo che manda in crisi i Labour di Starmer

E’ una vittoria quasi clamorosa quella del partito Reform UK di Nigel Farage, durante le elezioni suppletive in Inghilterra. Il partito di centrodestra populista, di Farage, colui che ha di fatto “inventato” la Brexit, ha strappato diversi seggi al movimento politico che attualmente governa in Inghilterra, i laburisti di Starmer, un risultato che fino a poco tempo fa sembrava impensabile.



Come ricorda il Corriere della Sera, infatti, una delle vittorie è giunta a Runcorn dove lo scorso mese di luglio il Labour aveva ottenuto ben il 55 per cento dei voti, contro il 18% del Reform. Sarah Pochin, la candidata del partito di destra, ha esultato dopo il successo, definendo Nigel Farage già come il “prossimo primo ministro”. Parole troppe ottimistiche? Chi lo sa fatto sta che Reform ha vinto anche nel Lincolnshire con il 42 per cento dei voti, e ciò sembra realmente spianare la strada ad un possibile approdo ai vertici del parlamento.



NIGEL FARAGE E REFORM UK VINCONO LE ELEZIONI IN INGHILTERRA: I COMMENTI

Il quotidiano di via Solferino definisce il partito di Farage come la vera e propria opposizione al governo, e ciò ovviamente non può che aver messo in crisi i Labour di Keir Starmer, sotto attacco anche da parte dei suoi stessi parlamentari. Come si legge sul tabloid Guardian, molti hanno accusato il primo ministro di aver dato vita ad una campagna elettorale un po’ troppo “superficiale” in quel di Runcorn Helsby.

“Sono rimasto piuttosto scioccato da quanto sia stata compiacente la campagna, soprattutto a Runcorn ma anche a livello nazionale – ha dichiarato un importante parlamentare dei Labour – tutti sembravano convinti che avremmo vinto con un margine ragionevolmente ampio”. Un voto negativo che ha messo quindi in evidenza quanto sia impopolare la figura del primo ministro, letteralmente crollata dopo le elezioni dello scorso anno.



NIGEL FARAGE E REFORM UK VINCONO LE ELEZIONI IN INGHILTERRA: I COMMENTI

“I ragazzi del numero 10 dovrebbero dedicare meno tempo a spiegare chi guida il treno e più tempo a costruire effettivamente i binari”, aggiunge un secondo parlamentare, precisando che: “La gente non ha percepito il cambiamento che avevamo promesso ed è stufa dopo 14 anni di difficoltà sotto i conservatori. Inizierà a cercare risposte altrove. Temo che stiamo dando per scontate le persone per cui abbiamo costruito il partito, la classe operaia. Siamo stati eletti per migliorare i servizi pubblici e migliorare il tenore di vita e dobbiamo davvero iniziare a farlo”.

Eloquente anche il parere di un terzo parlamentare: “Va benissimo che il numero 10 dica che dobbiamo continuare a fare quello che abbiamo fatto. Il problema è che sono le cose che abbiamo fatto che la gente odia”. Di contro Farage ha parlato di “grande momento” nella storia della politica britannica, definendo il suo Reform come il principale partito di opposizione. Infine le parole di Starmer che ha definito il risultato “deludente”, aggiungendo che: “Siamo stati eletti l’anno scorso per portare il cambiamento, andremo più velocemente per farlo”. Ma avrà ancora tempo il primo ministro? Il primo maggio si è votato in 140 consigli locali inglesi più altri 32 in Scozia e 22 in Galles, con la vittoria a Runcorn, nel Greater Lincolnshire e nella contea del Northumberland, da parte di Reform UK.