Nino Frassica è uno degli ospiti di Soliti Ignoti Lotteria Italia. Atteso il suo ritorno nei panni del maresciallo Cecchini nella fiction Don Matteo.
Nino Frassica parla della nuova arrivata Maria Chiara Giannetta
Insomma, il rapporto tra maresciallo e capitano è caratterizzato da alti e bassi. I loro interpreti, Nino Frassica e Maria Chiara Giannetta, hanno fatto fatica a bilanciarsi anche nella vita reale. Certo, Frassica ci marcia e lo sfrutta intelligentemente come un pretesto per ridere, ma non è scontato che gli attori vadano sempre d’amore e d’accordo, tanto più che per un po’ di tempo devono condividere forzosamente gli stessi spazi. Tra lui e l’altra dev’essere occorso qualche malinteso legato proprio alla ‘gestione’ di questi spazi, visto che la Giannetta è un tipo piuttosto ordinato. Forse, questi bisticci, sono stati semplicemente trasposti sullo schermo e hanno giovato alla credibilità delle interpretazioni; forse, invece, i due sono ottimi amici e stanno recitando una parte ulteriore. Fatto sta che non facciamo fatica a immaginarceli così, come i ‘Cip e Ciop’ di questa nuova stagione. A proposito invece dell’interprete di Don Matteo, Terence Hill, il tempo non ha scalfito minimamente il bel rapporto che avevano all’inizio. Anzi, se è possibile, il loro legame si è rafforzato: “È un mito”, ha ammesso Frassica.
Nino Frassica: “Ecco perché Don Matteo ha successo”
Quanto agli ascolti stratosferici di Don Matteo, Nino Frassica se li spiega così: “È metà Nero Wolfe e metà San Francesco della corte d’Assise. (…) La fiction Don Matteo ha successo perchè ci sono le due insegne più amate dagli italiani: la tonaca e la divisa da carabiniere”. Se dovesse scegliere un’altra produzione in cui recitare, questa sarebbe senz’altro la fiction poliziesca di Valsecchi. Ma non solo: “Come attore comico mi piacciono le sit di Maccio Capatonda”, prosegue l’artista. Sogna più in grande la sua compagna di avventure: lei non desidera altro che “recitare nella serie Stranger Things”. Tutto purché non si rincontrino, ovvio.