Fefè De Giorgi raggiunge il record di 5 Mondiali vinti ma rinuncia all'esaltazione come leggenda dello sport
Fefè De Giorgi sul record personale di 5 Mondiali vinti
Nella giornata di ieri l’Italia ha ottenuto l’ennesimo trionfo e record nel mondo sportivo visto che nelle Filippine anche l’Italvolley maschile è riuscita a conquistare il primo posto e la medaglia d’oro dopo un torneo faticoso che ha visto gli azzurri rischiare l’eliminazione ai gironi. Al termine della difficile partita contro la Bulgaria il CT Fefé De Giorgi è riuscito a stabilire due nuovi record, uno personale ovvero la vittoria del quinto Campionato del Mondo con tre vittorie da allenatore e due come giocatore, e uno di squadra vista la vittoria sia della nazionale maschile che di quella femminile a breve distanza.
Ai microfoni della Rai è stato elogiato come leggenda della pallavolo italiana e mondiale ma il CT ha tenuto a sminuire gli elogi dicendo che non vuole essere considerato e premiato con questo ruolo almeno fino a che la sua carriera non sarà finita e anche in questo caso continuerà a mettere la luce sui veri protagonisti, i giocatori in campo. A proposito del gruppo ha confessato che lavorare con loro è un’occasione ed emozione unica e che sono tutti ragazzi speciali, non solo per le loro capacità sul campo ma anche e soprattutto per quelle umane, tra cui la grande capacità di aiutarsi a vicenda e accettare di aver bisogno di tutti.
Fefè De Giorgi, Giannelli e Anzani parlano del gruppo e dell’impresa raggiunta
Fefé De Giorgi ha evidenziato come dopo la partita con l’Ucraina qualcosa è cambiato, c’è stato un momento in cui si sono resi conto di alcuni errori commessi e di aver bisogno di un grosso miglioramento per raggiungere i livelli più alti, e nel farlo si è guardato proprio agli avversari migliori come la Polonia o la Francia. L’umiltà di questo gruppo è stata quindi fondamentale per riuscire a raggiungere un traguardo che quasi nessuno pensava possibile e che in qualsiasi caso è molto difficile da raggiungere, ovvero la vittoria di due Mondiali consecutivi con la stessa squadra.
A parlare sono stati anche il capitano Simone Giannelli e Simone Anzani che invece hanno voluto sbilanciarsi definendo la loro vittoria come un’impresa che ha fatto la storia della pallavolo, italiana e non solo, per la difficoltà di ripetersi e di rimanere sempre al top in tutte le competizioni giocate. Ad essere esaltata è stata poi la capacità del gruppo di soffrire e di rimanere uniti anche nei momenti di difficoltà, e da lì riprendersi e risalire per affrontare le sfide più grandi e ottenere il premio massimo, infine è stato ricordato anche il compagno infortunato Lavia che non è potuto essere al Mondiale ma che per tutti i membri della Nazionale è allo stesso modo un campione del Mondo.