ANTICIPAZIONI SECONDA PUNTATA OGNUNO È PERFETTO
Va in onda domani, 17 dicembre 2019, la seconda puntata della serie televisiva Ognuno è perfetto con protagonisti Cristiana Capotondi, Edoardo Leo, Piera Degli Esposti, Gabriele Di Bello ed Alice De Carlo. Quando Tina è costretta ad andar via, Rick non si dà per vinto e si propone di andare a riprenderla. Adesso la ragazza si trova in un centro di espulsione, lo stesso dove Rick la ritrova e le promette amore eterno. I due si scambiano anche un anello, segno che tra un po’ si sposeranno. Purtroppo, però, Tina viene rimpatriata e Rick va di nuovo in crisi. Come sempre succede, in questi casi, il ragazzo non vuole più saperne di alzarsi dal letto. Suo padre Ivan non sa come fare a tirarlo su di morale. Meno male che ci sono i colleghi della fabbrica, che vanno a trovarlo e progettano con lui di andare alla ricerca di Tina. Dal loro punto di vista, il piano è perfetto. Rick, Cedrini, Cristian, Giulia e Django si mettono in viaggio e anche un po’ in pericolo. Rick e Tina convoleranno a nozze quanto prima. (agg. di Rossella Pastore)
OGNUNO È PERFETTO, ANTICIPAZIONI SECONDA PUNTATA E DIRETTA
I genitori di Rick e Tina sono preoccupati perché entrambi non riescono a mettersi in contatto con i loro ragazzi. I cellulari, infatti, risultano stranamente staccati. Non si sa che fine abbiano fatto, e anche Miriam, il loro capo, si preoccupa. I colpevoli della sparizione sono due presunti amici della madre di Tina, un’albanese che soggiorna in Italia illegalmente. Due sue vecchie conoscenze, due pericolose menti criminali, hanno preso in ostaggio la figlia e il suo fidanzato a scopo intimidatorio. I ragazzi sono sereni, dal momento che il gesto non è diretto a far loro del male o a spaventarli. Chi ha paura a, invece, sono i loro genitori. I due malviventi hanno chiesto a Rick e Tina di spegnere i loro telefoni perché avrebbero interferito con la tecnologia della loro auto. A bordo della vettura in questione, la coppia viene condotta in una sala giochi dove vive insieme un momento molto divertente. Nessuno dei due immagina di essere in pericolo. Quando gli uomini li riportano a casa, intimano alla madre di Tina di tornare subito in Albania. Ma la donna è restia a farlo: per questo motivo, interviene la polizia e Rick è costretto a lasciare la sua fidanzata. (agg. di Rossella Pastore)
RICK E TINA “IN LOVE”
Mentre Rick è alle prese con il suo nuovo lavoro, i genitori affrontano la loro crisi di coppia. L’uomo, infatti, ha scoperto che l’altra lo tradisce con un certo Giorgio. Rick dà come notizia ufficiale la loro separazione, dal momento che è un ragazzo molto ricettivo. Purtroppo, però, non è difficile intuire che le cose tra loro non vadano bene: i due dormono in camere separate. Persino alle orecchie di Miriam, il capo di Rick, è giunta questa notizia. Quando suo padre viene a saperlo, fa una faccia tra lo stupito e il rassegnato. Chi la fa, l’aspetti, si direbbe: anche il papà, infatti, spia regolarmente tra le cose di Riccardo. Dal momento che i loro telefoni sono interconnessi, è facile per lui accedere alla chat di lavoro e sapere sempre cosa succede in quel contesto. L’uomo si allarma quando legge un messaggio di Cedrani: “Rick e Tina sono in love”. (agg. di Rossella Pastore)
UN NUOVO LAVORO PER RICK
Rick ha ottenuto grazie all’amico Cedrini l’opportunità di un colloquio di lavoro. Purtroppo, però, il colloquio è alle 9, e lui arriva in ritardo. Miriam, il suo ipotetico capo, non gli dà una seconda possibilità. La donna cambia idea solo quando lo vede colloquiare con la madre malata come se niente fosse. Bastano poche parole per convincerla ad assumerlo. Miriam, infatti, ha subito modo di constatare la sua intraprendenza e la sua forza di volontà. L’azienda in questione è una cioccolateria: in un certo reparto, lavorano solo down più due persone con disturbi mentali. È uno staff molto sui generis, soprattutto per via della presenza del ‘gigante cattivo’. Quest’ultimo, infatti, prende subito di mira Rick apostrofandolo ‘nanetto’ e ‘down’. Per Riccardo sono insulti, dal momento che lui non ha mai accettato la sua Sindrome. Mentre Rick affronta le sue difficoltà, c’è Tina che lo sostiene. La ragazza lo ha conquistato con un solo sguardo. (agg. di Rossella Pastore)
LA CRISI DI RICK
Ognuno è perfetto inizia dal racconto di Emma (Piera degli Esposti), da cui ricaviamo anche un breve tratteggio del personaggio di Rick: “Rick è uno che, se vuole qualcosa, se la va a prendere”, fa sapere la donna. Si capisce subito che l’espediente narrativo utilizzato è il flashback. Vediamo il protagonista girare il mondo alla ricerca dell’amore perduto, Tina, che è stata costretta a lasciare l’Italia per una questione burocratica. Nelle prime scene del film, Rick appare come una sorta di ribelle, un ragazzo che – a dispetto della Sindrome di Down – non si lascia mettere i piedi in testa. Per questo scappa dall’azienda in cui fa il tirocinante e che in qualche modo gli tarpa le ali, facendo preoccupare tutti (in primis suo padre). Papà Ivan viene subito avvisato e riesce a rintracciarlo grazie al Gps. Entrambi tornano a casa, e sua madre teme che abbia una nuova crisi. In effetti, così è: adesso che Rick si è licenziato, sta a letto tutto il giorno. (agg. di Rossella Pastore)
RICK E TINA INSIEME ANCHE NELLA VITA REALE
Sono tante le sorprese nel cast di Ognuno è perfetto, la nuova fiction di Rai 1 con protagonista Rick e altri cinque ragazzi affetti dalla Sindrome di Down. Gabriele Di Bello, l’interprete del personaggio principale, e i suoi colleghi Alice De Carlo, Aldo Arturo Pavesi, Matteo Dall’Armi e Valentina Venturin, non sono però attori al cento per cento. Il primo motivo è che la loro formazione non è ‘da scuola di recitazione’, e in questo progetto si sono ritrovati un po’ per caso; il secondo è che coi loro ‘alter ego’ condividono la medesima condizione cromosomica. Per Gabriele e Alice, in particolare, non è stato difficile calarsi nella parte dei due fidanzatini caratterizzati (e non ostacolati) da questa peculiarità. Di Bello e De Carlo, infatti, stanno insieme anche nella vita reale. I due si sono conosciuti partecipando a Hotel 6 Stelle, un’altra trasmissione della Rai di qualche anno fa che promuoveva l’inserimento dei down nel mondo del lavoro. Oltre a trovare un impiego, però, qualcuno ha anche trovato l’amore. (agg. di Rossella Pastore)
OGNUNO È PERFETTO, IL CAST DELLA FICTION
La fiction Ognuno è perfetto vivrà il suo debutto nella prima serata di Rai 1 di oggi, lunedì 16 dicembre 2019. Verrammo trasmessi i primi due episodi, diretti da Giacomo Campiotti e in cui conosceremo il protagonista della storia, Rick. Un ragazzo speciale, affetto dalla Sindrome di Down e con un cuore dolce almeno quanto la cioccolata che produce insieme agli amici in un’azienda artigianale di Torino. Lo show si ispira infatti a Tytgat Chocolat, una serie tv belga creata da Marc Bryssinck e Filip Lenaerts e che mette in luce la quotidianità di un gruppo di amici, approfondisce il tema della ‘diversità’ e mette in luce come un legame di amicizia possa spesso colmare le distanze. Alla guida Edoardo Leo e Cristiana Capotondi, nei panni di Ivan e e Miriam. Il primo è il padre di Rick, interpretato da Gabriele Di Bello, mentre la seconda gestisce l’azienda fondata dalla famiglia materna. Il cast comprende inoltre Nicole Grimaudo, ovvero Alessia, la moglie di Ivan; Emma, la madre di Miriam, interpretata da Piera degli Esposti; Lele Vannoli nei panni di Cristian, un ragazzo con problemi di irritabilità; Cedrini, un personaggio col volto di Aldo Arturo Pavesi e che è a capo del reparto packaging dell’azienda torinese; il pigro Django, interpretato da Matteo Dall’Armi, e Valentina Venturin per il personaggio di Giulia, una ragazza romantica che sogna di incontrare presto il suo principe azzurro.
LA TRAMA DI OGNUNO È PERFETTO
Dal punto di vista della trama, seguiremo il grande cuore di Ivan, che per sostenere in tutto e per tutto il figlio Rick non aspetterà un secondo prima di cedere l’attività e rimanere a casa. In questo modo Alessia potrà ritornare al lavoro, come ha sempre desiderato. Anche la vita di Rick cambierà presto: un amico gli trova un lavoro nel reparto di confezionamento dell’Antica Cioccolateria Abrate, guidata da Miriam. Il ragazzo conoscerà così quella piccola realtà, affezionandosi subito al gruppo di colleghi. Si legherà in particolare ad Emma, la fondatrice dell’azienda, e anche a Tina, una ragazza albanese che gli farà battere il cuore. Il loro amore però sarà un’avventura piena di entusiasmo e di ostacoli, soprattutto per quanto riguarda i pregiudizi della società. Per realizzare questo vincente prodotto Rai, il regista ha scelto di adattare le riprese al gruppo di ragazzi affetti dalla Sindrome di Down che ha scelto come attori. La sua preoccupazione, dice nelle note di regia, era infatti di imbattersi in importanti limiti, oltre al rischio di rimanere da un momento all’altro senza artisti. “Ho pensato allora che fosse necessario creare un forte spirito di gruppo per trasformare l duro lavoro del set in un grande gioco e fare in modo che i ragazzi fossero sempre aiutati e protetti durante le riprese ma anche fuori dal set”, aggiunge.
OGNUNO È PERFETTO ANTICIPAZIONI DEL 16 DICEMBRE 2019
EPISODIO 1 – Rick non ne può più di non avere un lavoro vero, soprattutto quando gli viene proposto ancora una volta un tirocinio che non lo porterà mai da nessuna parte. Un incontro con un amico gli permette però di entrare in una delle più prestigiose cioccolaterie di Torino, dove ha modo di conoscere un gruppo di ragazzi speciali e Tina. Una ragazza che ha la sua stessa sindrome e che è di origine albanese. Il padre Ivan però diventa sempre più apprensivo: non solo il nuovo lavoro, ma anche la consapevolezza di non poter seguire Rick e mantenere in piedi allo stesso tempo la guida dell’azienda di famiglia.
EPISODIO 2 – La sintonia fra Rick e Tina si trasforma presto in amore. Il ragazzo ha ritrovato il suo buon umore e anche se Ivan e la moglie Alessia hanno deciso di separarsi, il figlio vede anche questo evento con una inaspettata serenità. La madre tra l’altro è costretta a partire per andare in America per via di un’incarico, mentre il reparto packaging dell’azienda di Miriam è in crisi. Anche se la titolare riuscirà a vincere la sua battaglia, dovrà fare presto i conti con un altro scoglio. Tina e la madre vengono prelevate infatti dalla Polizia a causa dei problemi con il permesso di soggiorno.