Iva Zanicchi e il successo di “Ok, il prezzo è giusto”
Ok, il prezzo è giusto non farà solo la fortuna di Mediaset, ma anche quella di Iva Zanicchi. Curato da Fatma Ruffini, lo show a premi emerge sul piccolo schermo a metà degli anni Ottanta, per rimanere in vista fino al 2001. Iva entrerà in quel mondo solo nell’87, quando il quiz inizia a prevedere anche spazi musicali. La cantante si esibisce infatti con le sue hit, reinterpreta anche brani di altri artisti di largo respiro. Riuscirà persino a prendere il posto di Gigi Sabani, scelto per la guida per i primi tre anni, riuscendo a rimanervi per oltre un decennio. Nell’88 tuttavia iniziano a circolare delle voci: Iva viene sostituita infatti da Enrica Bonaccorti per la conduzione del format classico, in coppia con Sandra Mondaini. La cantante tuttavia otterrà il timone dello spinoff che nel ’92 andrà in onda in diretta, Sabato OK, per poi mantenere le redini anche per Ok, il prezzo è giusto! Estate e dello Speciale.
“Ok, il prezzo è giusto”: degli slogan diventati leggenda
“Cento, cento” diventerà il tormentone per il pubblico di “Ok, il prezzo è giusto” che ama il game show e lo segue incollato al piccolo schermo. La frase storica di Iva Zanicchi invece sarà “Apriti sesamo”, usato per aprire il programma fin dalla fine degli anni Ottanta. “Lo ricordo con piacere”, confessa tempo dopo a I Lunatici, il programma condotto da Andrea Di Ciancio e Roberto Arduini su Radio2. “Di fare questo programma me lo chiese Berlusconi”, aggiunge ricordando di come l’opportunità le sia stata data grazie alla sua partecipazione a Premiatissima, all’epoca condotta da Johnny Dorelli e Ornella Muti. “Ho iniziato pensando che lo avrei fatto per pochi mesi”, dice parlando del primo periodo come conduttrice. Oggi però non sente alcuna nostalgia e non ripeterebbe l’esperienza, sicura che sia ormai finito il tempo del format che ha contribuito a portare al successo.