Secondo il fratello di Sara Campanella la morte della povera ragazza siciliana è un omicidio premeditato: ne parla a Storie Italiane

Si parla dell’omicidio di Sara Campanella stamane a Storie Italiane, con le parole di Claudio, fratello della vittima, che ha raccontato in diretta tv: “Non ci sarà mai il perchè a questa morte, ce lo domanderemo sempre ma non ci sono giustificazioni a questi gesti, queste azioni non devono essere mai giustificate. Lui diceva che il suo amore era corrisposto? L’evidenza è che mia sorella non ha mai corrisposto questo interesse perché questo non è amore, l’amore è altro, l’amore è felicità”.



E ancora: “Purtroppo noi non eravamo a conoscenza di tutto ciò, l’amore che io provavo per mia sorella era completamente diverso, forse se avessi saputo non sarebbe andata così. Mia sorella era come il sole, sorrideva sempre, sempre felice, era stata operata da poco ma nonostante tutto era voluta tornare qui perchè non voleva saltare un giorno dell’università. Fino all’ultimo momento è sempre stata sorridente e felice, è stata tradita dalla troppa bontà, pensava di poter gestire questa situazione come ha sempre fatto, con sorriso e gentilezza, mia sorella non avrebbe mai potuto immaginare cosa sia accaduto”.



SARA CAMPANELLA, LE PAROLE DI MAMMA E PAPA’

Quindi il fratello di Sara Campanella ha continuato: “Non ha mai detto nulla a noi per non darci un pensiero in più, non farci preoccupare, stiamo soffrendo tantissimo. Io sto provando a trasformare dolore e rabbia in parole per chiedere giustizia perchè io parlerò fino all’ultimo, la mia voce sarà la sua, Sara merita giustizia. Ho sentito anche la mamma di questo ragazzo che parla di bravo ragazzo, a questo punto mi domando chi siano i bravi ragazzi. I bravi ragazzi sono come mia sorella, non quelli che escono la mattina con un’arma e un coltello, i bravi ragazzi non colpiscono una ragazza alle spalle, non pensano ad una fuga a come nascondersi, i bravi ragazzi non pensano a questo”.



Per il fratello di Sara Campanella: “E’ stato tutto premeditato, lui ha colpito per ucciderla. Lui ha poi superato un test per entrare nel corso dell’università che si sorpassa solo se si ha una determinata intelligenza, quindi non passi che non era capace di intendere e di volere, era tutto premeditato”, proprio per questo “Chiediamo l’ergastolo, lo chiederemo con tutte le forze”.

SARA CAMPANELLA, LE PAROLE DI MAMMA E PAPA’

La mamma di Sara Campanella aggiunge: “Non c’è spiegazione all’omicidio di mia figlia, se lui era una nullità doveva togliersi la vita, mia figlia non era niente per lui, non erano insieme, pretendeva delle attenzioni ma a mia figlia non interessava. Noi non sapevamo nulla, voleva persuaderlo con la sua bontà d’animo. Non c’è spiegazione, lui è un parassita e basta, chiediamo giustizia per Sara, c’è il buio”.

Il padre ha invece spiegato: “Mi ha chiamato un ufficiale dei carabinieri dicendomi che era successo qualcosa di grave a mia figlia, ho pensato ad un incidente, poi ho appreso da internet.. stiamo male. Mio figlio non ci raccontava nulla di questo stalkeraggio, ora abbiamo preso che questa cosa andava avanti da due anni. Io pensavo che la cosa si fosse risolta e invece”.

E ancora: “Forse lui ha travisato qualcosa, mia figlia era molto gentile, lui pensava che con questo sorriso era interessata a lui. Poi ci sono tutti i messaggi in mano agli inquirenti, lui non era niente per lei”. Il padre di Sara Campanella aggiunge che: “Lei era mancata da Messina per l’operazione, magari questa lontananza lo ha esasperato non so… mia figlia era ben voluta da tutti”.