Nella notte registrato un gravissimo furto alla Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Orzivecchi: rubati lo scettro e la corona della statua della Madonna

È un furto – a dir poco – senza senso quello che si è registrato nella mattinata di oggi (peraltro, festa dell’Immacolata) nella Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Orzivecchi, piccolo comune alle porte di Brescia con una profondissima e radicata fede mariana: don Francesco Pedrazzi, infatti, in mattinata aprendo il portone dalla Chiesa ha notato che la statua della Madonna del Rosario era stata letteralmente spogliata dei suoi – fortunatamente pochi – averi, dal valore di poche centinaia di euro.



Prima di arrivare al caso di Orzivecchi, è utile ricordare che se recentemente gli Esorcisti hanno lanciato un allarme per il crescendo di atti sacrileghi in tutto il mondo – Italia inclusa -, proprio il bresciano sembra essere l’esempio perfetto di una situazione sempre più insostenibile: solamente la scorsa settimana, infatti, nel comune di Pompiano – peraltro confinante con Orzivecchi – alcuni individui ignoti hanno trafugato un’intera statua della Madonna alta un metro e 30, posta all’esterno della Chiesa di Sant’Andrea.



Grave furto nella chiesa di Orzivecchi: trafugati lo scettro e la corona della statua della Madonna del Rosario

Tornando al presente, quello che è accaduto in mattinata a Orzivecchi non è certamente grave quanto l’episodio di Pompiano, ma resta l’enorme danno morale arrecato a una comunità che – come accennavamo prima – è profondamente legata al culto mariano: don Pedrazzi, infatti, ha scoperto che la dalla statua della Madonna del Rosario conservata a due passi dall’altare nella notte scorsa sono stati trafugati lo scettro e la corona, interamente realizzati in argento.



Festa dei Noantri, la processione della Madonna del Carmelo sul Tevere a Roma (ANSA, Claudio Peri)

Per ora è presto per dire se quanto accaduto a Pompiano e Orzivecchi sia frutto della stessa mano, ma la singolare concomitanza e similarità dei due eventi sembra lasciare pochi dubbi; mentre in queste ore – citato da BresciaOggi – don Pedrazzi ha assicurato che a breve gli oggetti rubati verranno sostituiti con delle copie (ovviamente non più in argento) e ha immediatamente allertato gli inquirenti che hanno acquisito i video di sorveglianza della Chiesa per trovare un’immagine del ladro.