Pagamento pensioni agosto 2019, giorni di disagio per tutti coloro che vogliono ritirare denaro contante agli sportelli bancomat. Come già evidenziato, ieri 1 agosto e oggi 2 agosto è in programma lo sciopero dei portavalori e, dopo le problematicità registrate giovedì, sarà un’altra giornata delicata per pensionati e non. L’accredito delle pensioni è già avvenuto, ma nonostante ciò c’è chi corre il rischio di non poter prelevare soldi: i sindacati di categoria hanno lanciato lo sciopero nazionale per i primi due giorni del mesi e gli effetti iniziano a farsi sentire. Sui social network è montata la protesta e anche i pensionati sono “vittime” di questa protesta in uno dei mesi più attesi dell’anno: molti infatti aspettano agosto per poter andare in vacanza e potrebbero dover fare conti con i disagi causati dall’impossibilità di prelevare contante. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
PAGAMENTO PENSIONI AGOSTO 2019, ACCREDITO CON DISAGI
In alcune parte d’Italia lo sciopero dei portavalori con relativa scarsezza di contanti alle casse dei bancomat ha portato diversi pensionati ad anticipare i prelievi o posticiparli dopo il pagamento delle pensioni di agosto per poter far fronte alle spese di fine/inizio mese. Ci sono infatti ancora diverse provincie che hanno poche strutture adibite con servizi di pagamento tecnologizzati il che rende forte disagio quando vi sono problematiche legate ai bancomat: intervistato da Today.it, Francesco Luongo – presidente di Consumers For Digital Payments, C4DiP, la coalizione di associazioni di consumatori formata da Movimento Difesa del Cittadino, Asso-consum e U.Di.Con – ha spiegato «uno sciopero del genere in Paesi come l’Inghilterra, la Svezia o la Danimarca non creerebbe né scalpore né disagio. In Italia, invece, l’eventualità di non poter prelevare contanti dalla casse veloci o in filiale genera allarmismo perché siamo ancora ostaggio del contante. Nell’era della moneta elettronica un semplice sciopero della vigilanza bancaria rischia di mettere in ginocchio il Paese costringendo milioni di consumatori all’ennesima fila al bancomat».
I RIMBORSI NELLE PENSIONI DI AGOSTO
Proseguono gli accrediti per il pagamento delle pensioni di agosto tra qualche disagio – le code alle Poste per la riduzione del personale in periodo di forti ieri estive – e sopratutto ai bancomat con lo sciopero dei portavalori che costringe alcuni pensionati ad attendere di poter prelevare nelle prossime 48 ore. Ma la giornata di oggi vede all’interno del cedolino pensioni anche qualche novità per alcuni degli ex lavoratori che oggi percepiscono l’assegno previdenziale corrente: si consiglia di verificare infatti se nel cedolino pensione di agosto si trovi già il rimborso risultante dal 730, sia per i pensionati Inps che per quelli ex Inpdap. Si ricorda per questo motivo che per accedere alla visualizzazione del cedolino pensioni, occorre inserire il consueto pin Inps e codice fiscale nella sezione personale sul sito Inps, cliccando poi sulla voce “verifica pagamenti”. Come spiega il portale, si troverà a quel punto l’elenco riepilogativo degli ultimi mesi quindi sarà sufficiente «aprire, scaricare o stampare quella relativa al mese di agosto 2019 per poter consultare e verificare le singole voci».
OGGI ACCREDITO ASSEGNO PENSIONI
Per il pagamento delle pensioni del mese di agosto sono previsti più disagi del consueto per il parallelo sciopero dei portavalori che oggi 1 agosto e domani 2 agosto provocheranno scarsezza di soldi nei bancomat e rischio prelievi per tutti i pensionati che ritirano il proprio accredito previdenziale tramite conto corrente bancario. Come noto, ogni pagamento delle pensioni avviene con due diverse modalità di accredito: o con ritiro presso le Poste Italiane o proprio con invio sul conto corrente bancario dell’assegno pensioni. Per questi primi due giorni di “sciopero dei bancomat” i disagi potrebbero essere diversi specie per quei pensionati non avvezzi ad utilizzare la carta bancomat o in quelle aree d’Italia dove negozi ed esercizi non sono tutti provvisti del Pos: tutti le principali banche del Paese hanno avvisato nelle scorse ore i propri clienti tramite annunci via mail di potersi preparare per tempo con prelievi, se necessari, i giorni prima o immediatamente successivi l’1 e il 2 agosto 2019.
PAGAMENTO PENSIONI, I DISAGI PER LO SCIOPERO DEI BANCOMAT
«Il prelievo dei contanti potrebbe non essere disponibile, ma le banche si stanno organizzando per avere tutte le disponibilità» ha spiegato a Repubblica il vicedirettore generale dell’Abi Gianfranco Torriero. Sempre il dirigente dell’Associazione Banche italiane ha spiegato come sono state autorizzate le banche ad utilizzare le banconote a disposizione, anche se «gli utenti possono comunque organizzarsi per tempo». Già lo scorso febbraio era avvenuto uno sciopero simile sempre a ridosso del pagamento delle pensioni ma in quel caso i disagi furono minimi proprio perché vi furono avvisi con tempo verso tutti i pensionati che riuscirono ad organizzarsi: la speranza è che possa avvenire così anche per l’accredito di agosto. Dalle prime informazioni su Poste e Banche al momento non paiono esserci particolari problemi ma col passare della giornata e degli accrediti ai pensionati, riporteremo qui le eventuali problematiche e relativi consigli. Banca Intesa aveva avvisato nei giorni scorsi che, sebbene i prelievi alle Casse Automatiche avrebbero potuto avere diversi problemi e possibili mancanze di denaro contante, era possibile prelevare anche tramite le tabaccherie convenzionate Banca 5 (ovviamente abilitate al servizio).