Poste italiane comunica che, secondo la normativa vigente, i pensionati titolari di libretto potranno prelevare la pensione a partire dal 2 maggio 2022.
Pagamento pensioni maggio 2022: ripristinate le cecchie tabelle
Ad aprile 2022 Poste italiane ha comunicato di aver ripristinato le vecchie tabelle dei pagamenti delle pensioni, suddivise in giorni differenti sulla base dell’ ordine alfabetico. Si è tornati dunque al pagamento pensioni entro i termini di legge previsti prima della pandemia, che ha cancellato l’anticipo delle pensioni da parte di Poste italiane, una misura di emergenza per limitare gli assembramenti, vista la crisi sanitaria dovuta al covid-19.
Pagamento pensioni maggio 2022, Poste italiane: si comincia il giorno 2
Poste italiane ha fatto sapere inoltre, che per il mese di maggio il pagamento delle pensioni comincerà il giorno 2, visto che il primo maggio, oltre ad essere festa, è anche domenica. Il vecchio calendario era stato stabilito dall’INPS con la circolare numero 197 del 23 dicembre 2021, in base alla quale:
Il pagamento dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili, nonché delle rendite vitalizie dell’INAIL sono effettuati, ordinariamente, il primo giorno bancabile di ciascun mese, o il giorno successivo se si tratta di giornata festiva o non bancabile.
Per questo il mese di maggio suddividerà il pagamento delle pensioni alfabeticamente come è avvenuto il mese di aprile, ma soltanto dal giorno 2.
Pagamento pensioni maggio 2022, Poste italiane: il calendario delle date è affisso fuori agli uffici
Il calendario con le date del pagamento delle pensioni è previsto dalla normativa vigente, ma i pensionati dovranno fare riferimento alla turnazione alfabetica fissa all’esterno di ciascun ufficio postale.
Le misure di turnazione si applica a tutti coloro che necessitano di effettuare il prelievo dell’assegno mensile in contanti ed ai titolari di libretto di risparmio, conto BancoPosta, Postepay Evolution. Va precisato però che titolare di queste linee di credito potranno avere accreditata la pensione sul proprio conto senza necessità di prelevare l’importo in contanti.
