Si chiama Pagani Utopia ma al contrario di quanto dica il suo nome, non è irrealizzabile. Si tratta della nuova auto sportiva disegnata da Horacio Pagani. Un nome scelto per sottolineare come l’auto, con un motore V12 (6.0 biturbo benzina da 864 CV e 1.100 Nm) e cambio manuale (7 marce, con modalità di funzionamento anche automatica AMT – Automated Manual Transmission), sia rara ma non impossibile da mettere in commercio.
Mentre le supercar e le hypecar stanno diventando elettriche per passare a prestazioni ottimali, nascono ancora auto “meccaniche” come la Pagani Utopia con caratteristiche che la rendono una vera e propria opera d’arte. Le forme, l’abitacolo e tutte le strutture nascoste ma soprattutto le caratteristiche e le prestazioni che può raggiungere, hanno attirato gli occhi degli esperti.
Le caratteristiche della nuova Pagani Utopia
Horacio Pagani ha messo a confronto tutte le idee e gli obiettivi che aveva in mente per il suo progetto, grazie anche ai consigli e agli input arrivati dai clienti. Cercando di comprendere i bisogni e i desideri di chi avrebbe potuto acquistare la macchina, infatti, ha scelto di realizzare un’auto il più possibile semplice e molto leggera, senza sistemi ibridi, senza elettrificazione e senza nessuna batteria. Così ha disegnato la Pagani Utopia, che ruota attorno al motore V12 senza doppia frizione per il cambio. Per quanto riguarda la carrozzeria, l’Utopia avrà forme che ricordano le altre Pagani, con linee familiari e moderne.
La scocca è realizzata con un nuovo tipo di fibra di carbonio di Classe A, che permette di incrementare del 38% le caratteristiche di rigidezza a parità di peso grazie a materiali come Carbo-Titanio e il Carbo-Triax. Il volante è in alluminio così come la pedaliera. In basso si trova il comando A/M per il funzionamento automatico/manuale del cambio. Si tratta di una trasmissione realizzata in collaborazione con la Xtrac per un cambio che è in grado di gestire la coppia di 1.100 Nm, come spiega Motor1.