La Benedizione Urbi et Orbi del nuovo Papa Leone XIV eletto al quarto scrutinio del Conclave 2025: il discorso e la preghiera del cardinale Prevost
IL DISCORSO E LA BENEDIZIONE URBI ET ORBI DEL NUOVO PAPA LEONE XIV ELETTO IN CONCLAVE
“Nuntio votis gaudium magnum: Habemus Papam!”: l’attesa durata tre settimane tra la morte di Papa Francesco e l’inizio del Conclave è finalmente terminata, il nuovo Papa Leone XIV, il cardinale Prevost è stato eletto alla quarta votazione e si appresta ora alla sua prima Benedizione Urbi et Orbi in diretta video streaming mondiale sul canale YouTube di Vatican News (e su tutte le tv mondiali e italiane in mondovisione).
Il primo discorso del nuovo Papa darà anche l’imprinting all’inizio del Pontificato, come fu per Benedetto XVI (che parlò di “umile servitore della vigna del Signore”) e Francesco (“sono andati a prendere il Papa dalla fine del mondo”): anche nella scelta del nome può emergere l’intera missione che il nuovo Papa intende lanciare nell’annunciare il Vangelo di Cristo all’umanità. Appena concluso il suo breve saluto al mondo, il nuovo Papa impartirà la Benedizione Urbi et Orbi augurando all’intera cristianità un appello di fede, pace e di verità.
Dopo 4 votazioni e 2 fumate nere la Chiesa Cattolica ha scelto il nome del nuovo Papa Leone XIV, il 267esimo Vescovo di Roma e successore di Benedetto XVI e Papa Francesco: quando tutti ormai si attendevano una potenziale fumata bianca nell’ultimo scrutinio della sera, dunque dopo le ore 19.30, la grande sorpresa con la fumata di colore bianco apparsa dal comignolo della Cappella Sistina alle 18.08.
COSA SUCCEDE TRA LA FUMATA BIANCA E L’HABEMUS PAPAM: IL MONDO CON GLI OCCHI SUL VATICANO
Con il giubilo e la corsa di romani e pellegrini verso Piazza San Pietro non appena partito il “tam-tam” sulla fumata bianca, la prassi delle regole in Vaticano prevede che dopo l’avvenuta elezione con la richiesta al cardinale di accettare il Soglio Petrino, si parte con la fumata bianca e dopo un’oretta l’annuncio dalla Loggia delle Benedizioni dal cardinale protodiacono Mamberti sul nuovo Papa e la scelta importante del nome deciso dopo gli (almeno) 89 voti presi al Conclave 2025..
Dopo l’Habemus Papam, in pochi minuti dovrebbe apparire il nuovo Papa eletto che procurerà un breve discorso alla cristianità e al mondo intero: a seguire il Pontefice terrà la prima Benedizione Urbi et Orbi, ovvero “alla città e al mondo”. Si tratta del primo atto ufficiale del nuovo Santo Padre che dunque potrà domenica prossima 10 maggio 2025 recitare il primo Regina Coeli in Piazza San Pietro, all’interno della giornata del Giubileo delle Bande e dello Spettacolo Popolare.