Le pensioni di maggio 2025 saranno accreditate sui conti correnti e concesse in contanti con un giorno di ritardo rispetto all'ordinario.
Manca sempre meno alla ricezione delle pensioni previste per maggio di questo 2025. L’attesa però slitta di un giorno rispetto all’ordinario 1° di ciascun mese, dato che si tratta di una festività e dunque gli istituti bancari non lavorano.
La data passa quindi al giorno successivo (il 1° utile e lavorativo), nonché venerdì 2 maggio. In tal data i destinatari sono sia i titolari di un qualunque conto corrente bancario, ma anche coloro che hanno optato per farsi accreditare il cedolino su una PostePay Evolution, su un libretto di risparmio o sul BancoPosta.
Accrediti delle pensioni di maggio 2025
I primi accrediti sulle pensioni di maggio 2025 saranno dunque ritenuti “bancabili” a partire dal 2 maggio (ricordiamo sia per i correntisti sia per coloro che hanno scelto il ritiro in contanti). Quanto agli aumenti non si ha la certezza, anche se nel 2026 potrebbe esserci una nuova rivalutazione.
Già da quest’anno si suppone che l’inflazione possa aumentare, attestandosi dalle prime stime al 2,1%. Tuttavia, si aspetta la conferma da parte del Consiglio dei Ministri, nell’attesa che venga comprovato anche il Documento di finanza pubblica.
Il calendario delle Poste Italiane accetta il ritiro in contanti – così come l’accredito su c/c – a partire da venerdì 2 maggio, e soltanto se il pagamento prevede un importo al di sotto o al massimo uguale a 1.000€ netti.
Qualora la cifra dovesse essere più alta, il pensionato interessato dovrà contattare l’INPS comunicando una modalità d’accredito differente.
Prelievo fisico e senza attese
I pensionati che hanno scelto di farsi accreditare la pensione su una carta di debito associata a dei libretti e/o conti dell’Evolution potranno ritirare i propri i soldi recandosi in un ATM vicino al loro territorio senza necessariamente andare in uno sportello di Poste Italiane.
Sempre i titolari di una carta di debito associata al libretto e/o conto PostePay Evolution hanno diritto ad un’assicurazione gratuita contro un eventuale furto dei soldi in contanti – fino a 700€ annui – ritirati presso l’ATM e purché il fatto sia accaduto nelle 2 ore successive al ritiro.
Poste Italiane suggerisce inoltre, al fine di evitare lunghe attese, di recarsi agli sportelli nelle ore pomeridiane o preferibilmente nei giorni successivi al primo.