Serie A, nuovi acquisti possono giocare in Bologna Milan e Fiorentina Inter? Sì nel primo caso, non nel secondo: ecco perché e cosa prevede il regolamento
NUOVI ACQUISTI POSSONO GIOCARE PER INTER E MILAN?
Con la chiusura del calciomercato si apre un interrogativo per i tifosi delle squadre di Serie A, in particolare per quelli di Inter e Milan. I nuovi acquisti possono giocare nelle partite da recuperare? La prossima settimana, infatti, i nerazzurri affronteranno la Fiorentina per recuperare il match rinviato in seguito al malore di Edoardo Bove; i rossoneri, invece, devono recuperare la partita col Bologna, che venne annullata per allerta maltempo. Nonostante circostanze simili, in realtà la risposta alla domanda sopracitata cambia, perché i nuovi acquisti potranno scendere in campo nel recupero di Bologna Milan, non in quello di Fiorentina Inter.
Quindi, per quanto riguarda il club viola, non possono scendere in campo né gli ultimi arrivati Fagioli e Zaniolo, né Folorunsho, Ndour e Pablo Marì.
Per quanto riguarda i nerazzurri, invece è Zalewski a non poter essere disponibile. Il problema per la Fiorentina è che non può utilizzare i nuovi, ma non ha a disposizione i giocatori ceduti, per cui Palladino rischia di avere a disposizione solo 15 calciatori di movimento.
COSA SUCCEDE PER FIORENTINA INTER
Per capire cosa cambia tra Fiorentina Inter e Bologna Milan bisogna scandagliare le pieghe del regolamento della Serie A, arrivando all’art. 30 dello statuto della Lega della massima serie italiana, soffermandosi però sul comma 4 della lettera b, dove è precisato che quando una partita già cominciata va proseguita, allora vanno utilizzati solo i giocatori che risultavano tesserati dalle due squadre in quel momento.
Dunque, è qui che emerge la differenza sostanziale tra le due partite: quella dei nerazzurri era già cominciata, quella dei rossoneri no, perché è stata rinviata prima del calcio d’inizio.
Non si tiene conto delle squalifiche arrivate nel frattempo, motivo per il quale sia Dumfries sia Comuzzo possono scendere in campo per il recupero di giovedì, ma non saranno disponibili lunedì.
COSA CAMBIA PER BOLOGNA MILAN
Per quanto riguarda Bologna Milan, non essendo il recupero di una partita interrotta, ma di un match da recuperare per un rinvio, bisogna tirare in ballo solo il comma 1 dell’articolo sopracitato, dove però si precisa solo che la sfida va recuperata il giorno successivo a quello in programma originariamente, se possibile.
Dunque, non ci sono precisazioni e indicazioni per quanto riguarda l’utilizzo di giocatori e nuovi acquisti in questi casi, ma solo per le partite da portare a termine. Infatti, i giocatori di Bologna Milan hanno già scontato la loro squalifica nelle partite successive a quella rinviata. Ancor più concretamente ciò vuol dire che Bologna e Milan potranno disporre dei nuovi acquisti.