Nella giornata di ieri ha parlato Riaro Fabbri, avvocato di Louis Dassilva, in merito alla vicenda Pierina Paganelli: scopriamo le sue parole
Riaro Fabbri, avvocato di Louis Dassilva, è stato intervistato dai microfoni di Estate in diretta, programma di Rai Uno, per parlare del giallo di Pierina Paganelli. Ieri è stato effettuato un nuovo incidente probatorio, il quinto di questa indagine, per approfondire la perizia fonica e cercare di capire a chi appartengano le voci registrate mentre la povera Pierina veniva uccisa.
«La difesa ha chiesto questo incidente probatorio – ha detto il legale dell’imputato – per evidenziare che Louis non sia coinvolto con l’omicidio. Noi ci aspettiamo che emerga un’incompatibilità con quanto dichiarato sulla sera del 3 ottobre e la mattina del 4».
Sulla prova regina della Cam 3, caduta nel corso delle scorse settimane, il legale ha aggiunto: «Abbiamo già detto molto su questo punto; quello che interessa adesso è verificare i riscontri di questa perizia fonica. È una prova molto interessante e siamo fiduciosi che i riscontri saranno favorevoli alla nostra prospettazione. Anche Louis è fiducioso: cercava da tempo la possibilità di incardinare questa prova, abbiamo atteso di conoscere il contenuto del fascicolo delle indagini per farlo. Lui vuole dimostrare l’assenza di responsabilità».
PIERINA PAGANELLI, AVVOCATO DASSILVA: “MIRIAMO A UN RISULTATO POSITIVO”
In vista del processo, il legale ha spiegato: «Siamo fiduciosi di riuscire a dimostrare la sua innocenza. Miriamo a un risultato positivo per Louis Dassilva. In questa indagine sono stati fatti tantissimi accertamenti, prove, testimonianze, ma nulla suffraga la responsabilità di Louis. Ce lo dirà l’Assise».
I legali dell’arrestato, che ricordiamo in carcere da più di un anno, restano quindi molto ottimisti in vista del dibattimento, che scatterà il prossimo 15 settembre 2025, dunque fra meno di due settimane. Dassilva riuscirà a dimostrare la sua innocenza o invece avrà la meglio la procura, convinta da tempo che sia stato lui a uccidere Pierina Paganelli perché aveva scoperto il tradimento di Manuela Bianchi? Sarà il processo a dirlo. La sensazione è che non sarà un procedimento semplice, vista la mancanza di prove concrete: di fatto, si tratterà di un processo indiziario. I legali di entrambe le parti promettono battaglia.
PIERINA PAGANELLI, AVVOCATO DASSILVA: “CI HA SEMPRE DETTO CHE NON ERA NEL GARAGE”
Anche il nuovo talk di Canale 5, Dentro la notizia, ha intervistato Riaro Fabbri, che ha sostanzialmente ribadito le dichiarazioni già rilasciate a Rai Uno: «È molto interessante l’incidente probatorio di oggi (ieri, ndr): andrà a effettuare riscontri sulle dichiarazioni di Manuela Bianchi e sulle accuse relative alla sera del 3 e alla mattina del 4».
E ancora: «Quella mattina lui non era nei garage? Questo è quello che ci ha sempre dichiarato. Vedremo se l’elaborato peritale, svolto dai consulenti nominati dal gip, confermerà o meno la consulenza del nostro tecnico di parte. Se venisse fuori che la voce è di Louis Dassilva sarebbe scacco matto contro il nostro assistito? Noi pensiamo all’esatto contrario. Abbiamo una consulenza di parte che sostiene, su base scientifica, che non si possono identificare le voci. Siamo tranquilli? Siamo fiduciosi che emerga la verità».
