Ampio spazio a La vita in diretta su Pierina Paganelli: il commento della criminologa Bruzzone, ma anche le parole di Giuliano e non solo
Ampio spazio dedicato ieri al caso di Pierina Paganelli a La vita in diretta e in studio vi era la dottoressa Bruzzone, criminologa e consulente di Louis Dassilva, imputato nel processo. La difesa ha chiesto un confronto fra il proprio cliente e l’ex amante, Manuela Bianchi: “Abbiamo chiesto questo confronto Manuela-Louis e ci auspichiamo che possa essere espletato. Noi riteniamo che lei abbia mentito e possiamo dimostrarlo.” È per questo che il team difensivo del senegalese chiede “un confronto serrato con Louis alla luce del materiale che abbiamo avuto modo di esaminare dopo l’incidente probatorio.”
E ancora: “Abbiamo altri temi da proporre. La corte si è riservata perché è in attesa della perizia fonica, l’unico elemento che può andare a corroborare le dichiarazioni della Bianchi ma anche a smentirle. Servono ulteriori accertamenti – ha precisato – dovrebbe arrivare entro la fine dell’anno e se, come abbiamo motivo di sperare, la situazione dovesse volgere a nostro favore, non vi sarebbe alcun passaggio reale di Dassilva, quindi resterebbe solo la Bianchi con le sue dichiarazioni che però, una volta smentite dalla fonica, aprirebbero a degli scenari abbastanza inquietanti.”
PIERINA PAGANELLI, LE PAROLE DI SANDRA, SORELLA VITTIMA
La vita in diretta ha poi parlato con la signora Sandra, la sorella di Pierina Paganelli, secondo cui la vera verità sull’omicidio dell’anziana signora di Rimini non sarebbe ancora emersa: “Ho piacere di essere presente al processo, ma quando sento alcune cose penso che sia meglio andarsene, poi riaffiora un po’ tutto. Se la Piera fosse morta di una morte naturale, come gli altri fratelli, era diverso, ma così… così a noi è venuto meno tutto. Ancora ci sono tanti lati oscuri che ho bisogno di capire bene – ha continuato – che parlassero tutti, che cominciassero a dire tutti la verità. Tutti intendo gli attenzionati: chi era informato, chi sapeva, chi ha visto, e ora che comincino a dire cosa è successo, cosa hanno fatto, cosa hanno pianificato. Io parlo al plurale perché sono convinta che debbano uscire altre cose, e ti dico queste cose da parte dei miei fratelli: attendiamo ancora verità e giustizia e, per me, alcune cose non sono ancora chiarite.”
Infine, l’intervista a Giuliano Saponi, figlio di Pierina Paganelli, secondo cui invece ad uccidere la mamma sia stata una mano sola: “Vedere Louis non è mai bello, sia perché penso che sia il responsabile della morte di mia madre, sia perché è la causa della fine del mio matrimonio. Non so se sia emerso tutto, credo che qualcosa dovrà ancora venire fuori. Mi avrebbe fatto più piacere dicesse la verità; se non l’ha voluto fare… “
PIERINA PAGANELLI, BRUZZONE VS GIULIANO
“Il 10 novembre sarò sentito? Non sono pronto, ma lo sarò. Non avrei mai creduto di essere in una situazione del genere. L’abbiamo vissuta come figli addolorati, tristissimi. Essere lì non sarà semplice, perché è sempre un’esperienza che mai avrei pensato di fare, ma la farò.” Chiosa di Roberta Bruzzone: “Ho sentito l’intervista di Giuliano, mi va tutto bene, la sua posizione è rispettabilissima, ma sostenere che il suo matrimonio sia finito per colpa di Dassilva mi sembra un po’ forzato.”
Ricordiamo che il processo per l’omicidio di Pierina Paganelli vede come imputato solo Dassilva, che, secondo la Procura, avrebbe agito in maniera premeditata, aspettando sul balcone l’arrivo dell’anziana signora di ritorno dall’adunanza dei Testimoni di Geova, per poi scendere in garage, approfittando del fatto che la moglie fosse in dormiveglia, e quindi ammazzare la donna che vedeva come una minaccia nella sua relazione extraconiugale con Manuela. Una tesi che invece viene seccamente rimandata al mittente dalla difesa, secondo cui con l’omicidio Louis aveva solo da perdere, ciò che poi è effettivamente accaduto.