Episodio di violenza nel calcio giovanile coinvolto un portiere di 13 anni picchiato da un genitore avversario. Buffon scrive una lettera
Portiere di 13 anni picchiato da un genitore avversario, il racconto dell’episodio
Ancora una volta il mondo dello sport italiano si rende protagonista nel mondo giovanile di un episodio di violenza nei campi provinciali che ha visto coinvolto un portiere di 13 anni picchiato da un genitore avversario di quarant’anni che durante la partita è entrato nel rettangolo di gioco e aggredito il ragazzo. L’episodio si è verificato a Collegno dentro la città metropolitana di Torino dove si giocava il Torneo Under 14 Super Oscar, e in particolare nella partita tra Csf Carmagnola e Volpiano Pianese, finita per 1-0 e che è terminata con una forte discussione tra i ragazzi in campo.
I giocatori in campo hanno iniziato a discutere per un fallo non fischiato o per un’entrata non troppo pulita e sono finiti per alzare i toni e venire quasi alle mani quando si è verificato l’impensabile, un genitore di un giocatore del Carmagnola ha scavalcato la recinzione, è entrato in campo e ha colpito il portiere della squadra avversaria con un pugno in faccia. L’uomo però non si è fermato a questo e ha continuato a colpire il giovane fino a che non è stato fermato dai dirigenti delle due squadre, successivamente il ragazzo è stato portato in ospedale dove gli è stata diagnosticata la frattura del malleolo e di uno zigomo mentre il genitore è stato denunciato per lesioni.

Buffon scrive una lettera al 13enne picchiato e invita al perdono
Sull’episodio del portiere di 13 anni picchiato da un genitore avversario si sono esposti in tanti, dalle due società, all’Associazione Italiana Arbitri fino all’ex portiere e capitano della Nazionale Gianluigi Buffon che come Capo Delegazione degli azzurri ha voluto scrivere una lettera al ragazzo. In questa ha dichiarato di essere sbalordito e disorientato da ciò che è accaduto e che sempre di più si vede sui campi da calcio, soprattutto tra i più piccoli, l’ex numero uno della Juventus ha poi chiesto che venga fatto un gesto potente che riporti i valori dello sport al centro e soprattutto il rispetto e l’umanità.
In chiusura Buffon ha voluto mandare un saluto e un augurio al ragazzo vittima del pestaggio consigliandogli anche di perdonare l’aggressore per l’accaduto, “Un augurio di pronta guarigione al mio collega-portierone, consigliandogli di rispondere alla violenza col perdono”. Il tecnico del Volpiano Pianese invece ha dichiarato che tutta la società, i giocatori e lo staff sono rimasti sotto shock dopo aver assistito alla scena mentre la squadra avversaria, il Carmagnola ha dichiarato che verranno presi provvedimenti nei confronti del genitore e che questo atteggiamento non corrisponde ai valori della società.
