Si è tenuta ieri la cerimonia di premiazione del Premio Nazionale Olivetti voluto dalla Camera di Commercio di Cosenza: ecco chi sono i vincitori
Si è concluso nella giornata di ieri – martedì 25 novembre 2025 – il primissimo viaggio del Premio Nazionale Olivetti voluto dalla Camera di Commercio di Cosenza assieme alla Fondazione intitolata allo storico imprenditore italiano e a Unioncamere per celebrare la visione di Adriano Olivetti che mise al primo posto della sua impresa temi come la sostenibilità, la comunità, l’attenzione ai temi sociali e allo sviluppo dell’intero territorio.
Proprio ieri, infatti, si è tenuta presso la sede del Ministro delle imprese – e in particolare nella splendida cornice della Sala degli Arazzi – la cerimonia di premiazione dei vincitori del Premio Nazionale Olivetti, alla presenza (tra gli altri) del presidente della Camera di Commercio di Cosenza Klaus Algieri, della presidente della Fondazione Olivetti Cinthia Bianconi e del ministro Adolfo Urso in rappresentanza delle istituzioni politiche.
Complessivamente, a questa prima edizione del Premio Nazionale Olivetti hanno partecipato più di 140 realtà tra le imprese e le scuole – alle quali erano dedicate due differenti categorie del concorso -, ma i vincitori sono stati solamente due: da un lato, la Renner Italia Spa con sede a Bologna per il suo progetto “Nuovo welfare abitativo” pensato per i suoi dipendenti; mentre dall’altro il Liceo Galanti con sede a Campobasso che ha proposto il progetto “Il nostro sogno, il tuo sogno” che ha raccolto l’eredità dell’impresa responsabile olivettiana e l’ha interpretata in chiave moderna.
I vincitori del Premio Nazionale Olivetti, Algieri: “Veri e propri eroi moderni”
D’altra parte, però, menzioni d’onore da parte della giuria del Premio Nazionale Olivetti sono andate anche all’Italgas Reti di Torio, alla Manini Prefabbricati di Perugia, alla Fattoria della Piana di Reggio Calabria, alla Ema Health di Avellino e alla Arabat di Foggia: il loro merito – naturalmente – è quello di aver proposto dei progetti validi, ma non sufficienti per superare quello dell’azienda bolognese che si è meritato il primo posto.

Alla fine della premiazione dei vincitori del Premio Nazionale Olivetti, poi, dopo che il presidente della Camera cosentina Klaus Algieri ha definito dei veri e propri “eroi” contemporanei tutti gli “imprenditori italiani“, il ministro Adolfo Urso ha voluto dedicare un ricordo ad Adriano Olivetti che per primo ha dato valore alla “funzione sociale dell’impresa“; mente Cinthia Bianconi ha ricordato che oltre a celebrare e “reinterpretare le idee” dell’imprenditore, il Premio vole innanzitutto ricordare quanto importante sia il “confronto continuo” tra imprenditori e dipendenti e tra docenti e studenti in qualsiasi “processo decisionale“.
