Nei prossimi giorni arriverà il “caldo” in Italia, con la bolla anticiclonica, ovvero, come spiega Meteo.it nelle sue previsioni, un vasto promontorio di alta pressione di origine africana. Questo sarà in grado di cambiare le condizioni meteo-climatiche che in alcuni casi saranno addirittura primaverili. Le temperature rigide e fredde degli ultimi giorni, infatti, saranno solo un ricordo: le temperature aumenteranno sensibilmente, superando le medie climatiche del periodo con il passare dei giorni. Sta infatti avanzando un promontorio anticiclonico di origine sub-tropicale, che si estenderà dal Nord Africa fino a coprire tutta l’Italia. Questo porterà con sé valori di temperatura elevatissimi previsti in quota.
L’anticiclone africano solitamente si presenta così imponente durante i mesi di maggio, giugno, luglio e agosto, come spiega Meteo.it. Questa volta arriverà invece in pieno inverno, portandosi dietro un caldo anomalo. Ci sarà un incremento delle temperature nei valori massimi, specie sulle aree montuose, sulle Isole maggiori e al Sud. Al Nord, invece, avremo il ritorno di banchi di nebbia notturni e foschie mattutine, specialmente in Pianura Padana. Mercoledì 24 e giovedì 25 gennaio, nelle ore centrali del giorno e nel primo pomeriggio, si potrebbero registrare picchi di temperature di addirittura 20 gradi, in particolare al Sud e nelle due Isole Maggiori. Al Nord, soprattutto verso Est, le temperature saranno leggermente inferiori a causa di nebbie notturne e di foschie anche persistenti durante il giorno.
Previsioni meteo, caldo anomalo in Italia: “Temperature troppo elevate per le nostre montagne”
Le temperature più alte della media, come spiegano le previsioni meteo, ci accompagneranno quanto meno fino alla fine della settimana, weekend compreso. Sarà necessario attendere i primi giorni di febbraio per avere un abbassamento delle temperature. Lorenzo Tedici, meteorologo, ha spiegato a Meteo.it: “È confermata l’espansione del ‘temibile’ anticiclone nordfricano, con temperature fino a 10-12°C oltre la media del periodo: come avviene spesso in inverno le anomalie saranno più marcate in montagna ed al Centro-Sud e questo anticiclone sarà ‘temibile’ in quanto porterà temperature troppo elevate per le nostre montagne”.
Questo caldo anomalo inizierà proprio mercoledì 24 gennaio ma il picco “sarà raggiunto tra giovedì e venerdì quando addirittura lo zero termico si porterà fino a 3900 metri, una quota tipica di fine giugno-inizio luglio”. Il bel tempo non interesserà però tutta l’Italia. Come spiegato ancora da Tedici ci sarà “vento forte sui crinali alpini tra mercoledì e giovedì, poi la possibilità di banchi di nebbia da giovedì in Pianura Padana durante le ore notturne. A tratti transiteranno anche delle sottili velature ma, come detto, dominerà la stabilità anticiclonica subtropicale“. Questa alta pressione “rimarrà centrata tra Spagna e Francia ed estenderà la sua ‘prepotenza’ sull’Italia almeno fino alla fine del mese, compresi i famosi Giorni della Merla”.