Ne abbiamo già parlato in modo indiretto: nelle probabili formazioni di Italia Armenia un protagonista dalla panchina sarà certamente Andrea Belotti, domani destinato a partire appunto dalla panchina per dare spazio dal primo minuto al suo amico ma grande rivale in campo, cioè Ciro Immobile. Il Gallo del Torino sta lasciando un segno profondo sul cammino dell’Italia in questo girone delle qualificazioni europee, dal momento che Belotti ha già messo a segno quattro gol, di cui uno (e mezzo) all’andata in Armenia. Stavolta però l’alternanza imporrà di dare spazio ad Immobile, che in qualità di capocannoniere del campionato d’altronde se lo merita pure. Per Belotti è un peccato, anche perché il gallo granata avrebbe avuto un motivo in più per essere protagonista a Palermo: il Barbera gli ispira tanti bei ricordi, essendo stato per due stagioni tra il 2013 e il 2015 l’attaccante titolare dei rosanero, con 16 gol in 62 presenze in Serie A. Belotti a Palermo ha anche trovato l’amore, ma domani sera sembra essere destinato a fare da comparsa… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
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LA STAFFETTA IN ATTACCO
Naturalmente il nome di spicco nelle probabili formazioni di Italia Armenia sarà Ciro Immobile, chiamato a una sorta di staffetta con il collega di reparto Andrea Belotti. Il Gallo è stato titolare venerdì sera in Bosnia e ha pure segnato nella bella vittoria azzurra, stavolta di conseguenza dovrebbe toccare a Immobile, che d’altronde si è presentato in Nazionale da capocannoniere della Serie A con l’impressionante ruolino di marcia di 14 gol segnati nelle prime 12 giornate del massimo campionato, più altri due gol in Europa League per un totale di 16 gol in 15 presenze ufficiali stagionali con la maglia della Lazio. Con la maglia dell’Italia, Ciro Immobile in questo girone di qualificazione agli Europei 2020 ha segnato un solo gol, anche se molto importante perché contribuì alla vittoria in Finlandia. Di certo però Belotti sta avendo un rendimento migliore e Immobile di conseguenza sarà chiamato a rispondere: fuori dal campo i due sono amici, ma naturalmente si sfideranno per essere il numero 9 titolare dell’Italia ai prossimi Europei, fin dal 12 giugno nel match inaugurale a Roma. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
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IL CENTROCAMPO
Sempre a proposito dei volti nuovi che potrebbero trovare spazio nelle probabili formazioni di Italia Armenia, potremmo adesso parlare di Rolando Mandragora, per il quale l’eventuale presenza in campo a Palermo (a maggior ragione se dal primo minuto) avrebbe un sapore davvero speciale. Il centrocampista classe 1997 dell’Udinese infatti fino ad oggi vanta una sola presenza nella Nazionale maggiore, tra l’altro un anno e mezzo fa in amichevole contro la Francia il 1° giugno 2018. Una presenza che per Mandragora è stata a lungo figlia unica, ma oggi potrebbe finalmente arrivare per Rolando anche il debutto in una competizione ufficiale. La storia di Mandragora con la maglia azzurra è già piuttosto lunga, ma soprattutto grazie alle ben 26 presenze con l’Italia Under 21, della quale il bianconero è stato anche capitano fino all’Europeo di questa estate. Adesso Mandragora saprà ritagliarsi uno spazio importante anche nell’Italia dei grandi? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
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IN DIFESA
Parlando delle probabili formazioni di Italia Armenia, i grandi cambiamenti fra i titolari azzurri coinvolgeranno naturalmente anche la retroguardia, dove dovremmo vedere dunque in azione la coppia centrale formata da Alessio Romagnoli e Armando Izzo, mentre venerdì sera in Bosnia erano stati titolari Leonardo Bonucci e Francesco Acerbi, che tra l’altro ha trovato anche la gioia del primo gol in maglia azzurra. Il difensore della Lazio ha scavalcato nelle gerarchie di Roberto Mancini proprio Romagnoli, che sta pagando qualche difficoltà di troppo con il Milan, dunque il momento negativo con il club si ripercuote anche in Nazionale. Stiamo comunque parlando di un ragazzo classe 1995 che ha già 11 presenze con la maglia dell’Italia, dunque domani Romagnoli avrà modo di rispondere sul campo. Al suo fianco Armando Izzo e per il difensore del Torino sarà un’emozione particolare, perché sarà appena la terza apparizione con la Nazionale maggiore dopo quella di marzo contro il Liechtenstein e di settembre in Finlandia. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
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LE MOSSE ALLA VIGILIA
Italia Armenia, domani sera alle ore 20.45 a Palermo, chiuderà per le due formazioni il cammino nelle qualificazioni agli Europei 2020 nel girone J. A dire il vero il destino di entrambe le Nazionali è già chiaro e di conseguenza le probabili formazioni di Italia Armenia sono per Roberto Mancini il festival delle novità, perché il nostro c.t. dovrebbe dare spazio a chi finora ha giocato di meno e che potrà dunque essere più motivato a fare bene allo stadio Renzo Barbera. L’Armenia invece cercherà di fare bella figura per riscattare la fresca sconfitta contro la Grecia, anche se non sarà facile. Tutto questo premesso, possiamo andare adesso a scoprire quali sono le probabili formazioni di Italia Armenia in base alle notizie della vigilia.
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STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA PARTITA
Ricordiamo nel frattempo che Italia Armenia sarà come sempre garantita in diretta tv su Rai Uno, naturalmente canale numero 1 del telecomando in chiaro per tutti. In alternativa, sarà possibile anche usufruire della diretta streaming video che sarà garantita tramite il sito oppure l’applicazione di Rai Play.
PROBABILI FORMAZIONI ITALIA ARMENIA
LE SCELTE DI MANCINI
Nelle probabili formazioni di Italia Armenia spicca per Roberto Mancini la possibilità di schierare un undici di partenza che potrebbe anche essere completamente diverso da quello di venerdì in Bosnia. Alcuni cambi sembrano certi, come Sirigu al posto di Donnarumma e Immobile al posto di Belotti da prima punta, il ballottaggio che si annuncia il più appassionante anche per i prossimi mesi. Ai fianchi dell’attaccante della Lazio potrebbero giocare Chiesa a destra e uno tra Orsolini ed El Shaarawy a sinistra, fermo restando infatti il modulo, che sarà il 4-3-3. Seguendo il filo delle innovazioni, anche se naturalmente resta da capire se saranno davvero il 100%, ecco che ci potrebbe essere un’occasione per Mandragora in cabina di regia, affiancato da Zaniolo e Castrovilli, per una mediana giovanissima e di grande prospettiva. Infine, davanti a Sirigu potremmo avere la coppia centrale Romagnoli-Izzo, più Di Lorenzo come terzino destro e Biraghi a sinistra.
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LE MOSSE DI KHASHMANYAN
Parlando delle probabili formazioni di Italia Armenia, ecco che per gli ospiti il modulo potrebbe essere un prudente 5-3-2 con l’obiettivo di essere l’unica formazione capace di bloccare gli azzurri in questo girone. Ci aspettiamo dunque una folta difesa a cinque davanti al portiere Hayrapetyan; i titolari nella retroguardia dell’Armenia potrebbero essere Hambardzumyan, Voskanyan, Calisir, Ishkhanyan e Hovhannisyan; nel terzetto di centrocampo invece potrebbero partire dal primo minuto Grigoryan, Hovsepyan e Vardanyan; infine, ci aspettiamo che in attacco possano trovare spazio Barseghyan e Karapetian.
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IL TABELLINO
ITALIA (4-3-3): Sirigu; Di Lorenzo, Romagnoli, Izzo, Biraghi; Zaniolo, Mandragora, Castrovilli; Chiesa, Immobile, Orsolini. All. Mancini.
ARMENIA (5-3-2): Hayrapetyan; Hambardzumyan, Voskanyan, Calisir, Ishkhanyan, Hovhannisyan; Grigoryan, Hovsepyan, Vardanyan; Barseghyan, Karapetian. All. Khashmanyan.