Luglio non è poi così lontano e come ogni anno la Quattordicesima si presenta puntuale per alcune categorie di lavoratori dipendenti e pensionati in aggiunta alla normale retribuzione/assegno pensionistico. Per quanto riguarda i dati e le specifiche per la Quattordicesima 2019, a differenza dalla tredicesima il cui calcolo e accredito viene distribuito a Natale, a stabilire chi ha diritto alla 14esima mensilità in luglio ci pensano i singoli contratti collettivi nazionali di lavoro (Ccnl). Come è noto, non tutti hanno diritto alla Quattordicesima ed essa non viene legata ai contributi versati dal cittadini o alla retribuzione pensionabile: è un semplice emolumento supplementare erogato in base al reddito con un importo stabilito dalla legge. Per capire chi ne ha diritto basta trovare all’interno del proprio Ccnl la sezione “mensilità aggiuntiva”: laddove v’è, ne hanno diritto allora alla Quattordicesima tutti i lavoratori dipendenti in forza con contratto a tempo indeterminato, determinato, apprendistato, tempo pieno e part time. Sono circa 3,5 milioni i beneficiari pensionati che riceveranno la 14esima: toccherà a chi ha 64 anni di età e «un reddito complessivo che arriva fino a un massimo di 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2016, oppure fino a 2 volte il trattamento minimo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti dal 2017», riporta il focus di Studio Cataldi.
QUATTORDICESIMA 2019 A LUGLIO: TUTTI GLI IMPORTI
In base al trattamento minimo mensile calcolato per il 2019 – che ammonta a 513,01 euro – viene stimato che il reddito annuo per poter ottenere la Quattordicesima è compreso tra 10.003,69 e 13.338,26 euro, ovvero tra 1,5 e 2 volte il trattamento annuo. Per quanto riguarda i lavoratori dipendenti, calcolare la Quattordicesima mensilità è operazione abbastanza semplice: si prenda il caso di un lavoratore con stipendio lordo mensile di 1500 euro e che abbia lavoratori per soli 10 mesi (1 settembre 2018-30 giugno 2019): a quel punto la 14esima sarà calcolata così 500 euro x 10 mesi lavorati, il tutto diviso 12 (mesi dell’anno). Il risultato è 1250 euro di Quattordicesima, e così via con tutti gli altri casi e situazioni dei singoli lavoratori con i dati forniti dal Ccnl. Sul fronte pensionati invece, la Quattordicesima sotto i redditi a 10.003,69 euro gli importi previsti sono: 15 anni di contributi (18 per lavoratori autonomi), importo 437 euro; 15 – 25 anni di contributi (18 – 28 per lavoratori autonomi), importo di 546 euro; Oltre 25 anni di contributi (28 per lavoratori autonomi), importo di 655 euro (fonte Studio Cataldi e LeggiOggi). I calcoli ovviamente cambiano tra i 10.003,69 e 13.338,26, con le pensioni Quattordicesime di luglio che ammontano a: Fino a 15 anni di contributi (18 per lavoratori autonomi), importo di 336 euro; Da 15 a 25 anni di contributi (da 18 a 28 per lavoratori autonomi), importo di 420 euro; Oltre 25 anni di contributi (28 per lavoratori autonomi), importo di 504 euro.