:Raffaele, Emma e Andrea sono tra i maestrini di Back to School, il nuovo format televisivo condotto da Nicola Savino su Italia 1: scopriamo meglio chi sono. Il primo a raccontarsi è Raffaele che, ai microfoni di Back to school, ha raccontato: “il mio carattere è dolce, solo che su alcune cose mi arrabbio. Sono molto intelligente, per me l’intelligenza non è andare bene a scuola. L’intelligenza è anche sapere aiutare gli altri. Sono un bambino molto fantasioso anche perchè una volta in classe ho scritto un tema da 11 pagine e poi dopo faccio molte poesie per la mia fidanzata lunghe come minimo due pagine. A me la frutta non mi piace perchè non mi piace l’odore e la consistenza”.
Il giovane maestrino ha poi rivelato di non amare particolarmente la frutta: “la presenza della frutta mi fa venire la nausea, non sono viziato, ho solo delle comodità. La prima cosa di quando entra un ripetente nell’aula degli insegnanti faccio delle domande per capire se è intelligente, se pensa soltanto a se stesso. Quando è entrata Vladimir Luxuria ho pensato che sarei voluto essere il suo insegnante”.
Raffaele, Emma e Andrea sono i maestrini di Back to School
Passiamo ad Emma, una delle maestrine di Back to School. La ragazza si è raccontata così: “faccio la scuola francese, lo parlo meglio rispetto all’italiano. Io suono il pianoforte da due anni, mi piace tanto perchè suoniamo i pezzi jazz. Per imparare il pianoforte nella prima lezione abbiamo fatto gli uccellini, l’orso, la rana e l’elefante. Io questi ripetenti non ne conoscevo nessuno, quello che mi ha colpito di più era un milanese che si chiama Jonathan: mi ha colpito il suo abbigliamento. Era molto alta moda secondo me. Io da grande voglio fare la stilista, Lory non può vestirsi tutta di nero. Paola Caruso all’inizio mi ha fatto l’impressione della Barbie vivente, secondo me è spacciata. Io preferisco avere a che fare con ripetenti giovani perchè i vecchi raccontano le favole”.
Infine Andrea che si è presentato così: “sono un bambino intelligente, molto dicono che sono simpatico e furbo. Appena il ripetente entra cerco subito di capire se è uno intelligente, bravo e divertente. Appena che è entrato Clementino dalla porta sono rimasto a bocca aperta perchè da piccolo era il mio idolo. C’è molta intesa tra noi due, certe volte quando i ripetenti dicono l’età rimango spiazzato. La signora Giorgi avevo dato 70 anni, la cosa che mi ha colpito di più di Andrea sono stati i baffi perfetti. Random è un ripetente divertentissimo e spiritoso”.