Sul Festival di Sanremo, la Rai ha preso una clamorosa decisione che cambierà la storia della kermesse musicale dal 2027.
Il Festival di Sanremo, anche nel 2026, sarà trasmesso dalla Rai che ha deciso di affidare l’organizzazione nuovamente a Carlo Conti che, dopo il successo della scorsa edizione e, a breve, comincerà l’ascolto delle canzoni che, a febbraio, saranno in gara sul palco del Teatro Ariston. Da settimane, tuttavia, si parla di quello che sarà il futuro del Festival di Sanremo e oggi, Il Messaggero fa il punto della situazione.
Stando a quello che scrive Il Messaggero, il Festival, nel 2026, come location avrà sempre la città di Sanremo, ma nel 2027, potrebbe esserci un cambiamento epocale per il grande evento musicale famoso in tutto il mondo. A quanto pare, dall’edizione 2027, infatti, il Festival potrebbe cambiare clamorosamente location dicendo addio a Sanremo, città in cui si svolge sin dalla prima edizione.
Festival: perché potrebbe arrivare l’addio a Sanremo
Il cambio di location, stando a quello che fa sapere Il Messaggero, sarebbe dovuto all’atteggiamento del comune di Sanremo che avrebbe infastidito non solo la Rai, ma anche diverse case discografiche. Per questo motivo, l’Azienda Pubblica Televisiva si sarebbe già messa in moto alla ricerca di una nuova location e, al momento, la città che potrebbe avere chance di conquistare il Festival sarebbe Torino anche se la Rai preferirebbe sempre una città della costa italiana.
In base alle indiscrezioni raccolte dal quotidiano Il Messaggero pare che, in lizza per ospitare il Festival dal 2027, ci siano la Costiera Amalfitana, la Versilia, Rimini oppure un luogo ancora da decidere in Puglia o in Sicilia. Le novità, dunque, che potrebbero riguardare il Festival dal 2027 sono tante. Per il momento, tuttavia, si pensa all’edizione 2026 che è sempre più vicina.