Raoul Bova non perdona: pioggia di querele per il caso audio. Tra i nomi spunta Alba Parietti, danni da 20 milioni.

Raoul Bova, si allunga la lista delle querele: dopo Ryan Air anche Alba Parietti

Dopo che Fabrizio Corona ha diffuso gli audio di Raoul Bova e Martina Ceretti è scoppiato il caso dell’estate. Lo scandalo continua a fare il giro del web soprattutto per i retroscena dietro alla presunta storia tra l’attore e la ventitreenne, che pare sia stata tutta una montatura affinchè la modella realizzasse il suo sogno di diventare famosa. Il problema, è che da quel momento non si parla d’altro e Bova sta andando su tutte le furie lanciando querele a destra e manca.



Ad esempio, ha denunciato anche Ryan Air per aver cavalcato l’onda e aver utilizzato i messaggi vocali come ‘meme’ per fini promozionali sui social, e così è stato per la squadra di calcio del Napoli che avrebbe fatto la stessa cosa. Ma la lista dei querelati si allunga ancora di più, e stavolta compare anche il nome di Alba Parietti. Anche lei ha fatto un passo falso verso l’attore? Raoul Bova, offesosi per le parole della conduttrice sul caso Martina Ceretti, ha subito proceduto a ‘rimetterla al suo posto’. Ma andiamo nel dettaglio e scopriamo cos’è successo.



Caso Raoul Bova, interviene Parpiglia: “Alba Parietti ha lasciato un reel diffamatorio

“Alba Parietti, dal silenzio della sua vacanza, ha lasciato un reel altamente diffamatorio e nella notte il suo nome è stato accorpato alla lunga querela in sede civile e penale”. Così ha detto Gabriele Parpiglia nella sua newsletter, svelando il motivo della querela alla conduttrice. In un video, la donna si è lasciata andare sulla vicenda che ha coinvolto Raoul Bova e Martina Ceretti, commentando quanto avvenuto: “Bova mandando quel messaggio ha mostrato la parte più fragile del suo carattere”, dice la Parietti, “No, non è uscito benissimo, soprattutto perché poi è incappato in una donna che ha utilizzato questo messaggio per renderlo pubblico, per diventare famosa“.



Poi la conduttrice continua, chiedendo pietà all’avvocatessa Annamaria Bernardini de Pace: “Non mi fare causa per questo, però posso dare un mio parere, io al posto del tuo ex genero, l’ultima persona al mondo che avrei scelto come avvocato saresti stata tu e anche come avvocato avrei preferito declinare questo invito”. Lo sfogo di Alba Parietti non è piaciuto per niente a Raoul Bova, che ha querelato subito anche lei. Al momento si contano in tutto danni da 20 milioni, una cifra che visto l’andazzo si farà ancora più alta.