I Ricchi e Poveri, una carriera colpita da una nuova luce grazie a Sanremo 2024: l’intervista recente di Angelo Sotgiu e Angela Brambati a Domenica In.
Poteva essere un ritorno destinato a passare inosservato o semplicemente una partecipazione come le altri; per i Ricchi e Poveri, il ritorno a Sanremo nel 2024 è stato invece il prosieguo di una favola incredibile. Anche loro non avrebbero mai scommesso sul successo stratosferico che li ha investiti dopo ‘Ma non tutta la vita’, un brano che ha presto superato anche i confini nazionali e che nel corso dei mesi a seguire – e ancora quest’anno dopo un’altra edizione della kermesse – è mattatore tra radio e serate.
“L’emozione a Sanremo è sempre la stessa, forse i primi tempi c’era più incoscienza ora c’è più responsabilità”, spiegava Angelo Sotgiu dei Ricchi e Poveri in un’intervista recente a Domenica In, “Non ci aspettavamo questo successo pazzesco”. Gli fece eco Angela Brambati: “Per noi è sempre un divertimento, non ci prendiamo mai sul serio”. E questo è forse il segreto del duo che ha saputo reinventarsi per il ritorno a Sanremo 2024 coinvolgendo così miriadi di giovani.
Angela Brambati dei Ricchi e Poveri a Domenica In: “Dedicarsi tanto alla carriera toglie qualcosa alla tua vita, ma…”
Oltre alla canzone – ‘Ma non tutta la vita’ – i Ricchi e Poveri a Sanremo 2024 saranno ricordati a lungo per quell’iconico fiocco che scelsero come outfit sul palco dell’Ariston. Eppure, sempre a Domenica In, Angela Brambati aveva confessato di come inizialmente non avesse alcuna intenzione di presentarsi in quel modo sul palco: “Che errore che avrei fatto! Con il senno di poi, è stata un’idea favolosa”.
Ci pensa Angela Brambati a spiegare forse quello che è il segreto dei Ricchi e Poveri, ciò che si cela dietro il magnetismo con il pubblico che in mezzo secolo di carriera non li ha mai dimenticati: “Abbiamo grande devozione per il pubblico, è uno stimolo continuo. Un po’ ovviamente togli alla tua vita quando dai danto alla carriera, però è così; anche la famiglia si è abituata a questo”.