Riforma pensioni 2025, nella previdenza complementare i fondi chiusi hanno performato meglio di quelli aperti

RIFORMA PENSIONI 2025, I DATI SUI RENDIMENTI DEI FONDI

È nota l’importanza della previdenza complementare, soprattutto per i giovani. Dai recenti dati della Covip relativi ai rendimenti emerge che i fondi pensione negoziali hanno performato meglio di quelli aperti. La differenza tra le due tipologie è che i primi sono i fondi di categoria di alcuni lavoratori (e pertanto la possibilità di adesione è collegata al tipo di contratto di lavoro che si ha), mentre i secondi sono quelli proposti da banche, assicurazioni e società di gestione a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro attività lavorativa. Difficile dire quali siano le ragioni di questa differenza di performance considerando che i fondi di categoria si rivolgono comunque a gestori professionali.



RIFORMA PENSIONI 2025, LE PAROLE DI MARIANI

Tuttavia, Andrea Mariani, Segretario di Assofondipensione, interpellato da Affari & Finanza, inserto economico di Repubblica, ha evidenziato che le gare predisposte dai fondi di categoria per individuare il giusto gestore cui affidare i risparmi dei lavoratori può portare a selezionare le opzioni migliori, anche a livello di costi, senza dimenticare il monitoraggio nel tempo dell’effettivo buon lavoro svolto dai gestori stessi. Intanto il patronato Inac-Cia ricorda che i coltivatori diretti autonomi over 65 pensionati, con un trattamento derivante da sistema misto e non contributivo, possono chiedere di ridurre del 50% l’importo dei contributi tramite una domanda da presentare all’Inps (che inciderà sull’importo del supplemento di pensione). 



— — — —

Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.

SOSTIENICI. DONA ORA CLICCANDO QUI

Leggi anche

Riforma pensioni 2025/ Landini chiede un confronto vero al Governo (ultime notizie 4 dicembre)