Riforma pensioni 2025, mentre l'Italia valuta di congelare i requisiti, la Gran Bretagna pensa a un loro innalzamento
RIFORMA PENSIONI 2025, LE VALUTAZIONI SUI REQUISITI
Mentre in Italia si paventa il congelamento dei requisiti pensionistici in modo che dal 2027 non aumentino di tre mesi sulle base dell’aspettativa di vita, in Gran Bretagna il Governo Starmer starebbe valutando di innalzare gradualmente l’età pensionistica dagli attuali 66 anni fino a quota 70.
Dal momento che già oggi è prevista una crescita a 68 anni entro il 2046, non è chiaro se il traguardo dei 70 anni verrebbe già fissato per gli anni seguenti o se invece si interverrà modificando i target già esistenti, rendendoli più severi. Vedremo nel caso quale sarà la reazione dei cittadini britannici. Di certo questa non sarà l’unica scelta che inciderà sul loro welfare nei prossimi anni, almeno per quel che si è letto negli ultimi mesi.
RIFORMA PENSIONI 2025, LA DECISIONE DELLA PROVINCIA DI BOLZANO
La Provincia autonoma di Bolzano ha invece deciso di allineare l’età pensionabile dei suoi dipendenti a quella nazionale, portandola a 67 anni, ma chi vorrà potrà restare in servizio in servizio se l’ufficio di appartenenza dimostrerà che c’è tale necessità, magari temporaneamente in attesa di nuove assunzioni.
Intanto, come ricorda Avvenire, l’Inps ha fatto sapere che sono in corso verifiche su alcune prestazioni legate alle pensioni erogate nel 2021, come la quattordicesima o l’integrazione al minimo, per verificare che siano effettivamente congrue rispetto alla situazione reddituale dei beneficiari e provvedere, in caso di riscontro negativo, al recupero di tali somme con ritenute sui ratei ancora da pagare.
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