Terzo film regista e sceneggiatore Eddie Arya, Risen – La fine dei giorni è tra le pellicole fantascientifiche più interessanti degli ultimi anni. Non manca qualche difetto qua e là, ma l’ambizione del cineasta australiano merita grande attenzione. L’opera è ora disponibile in home video con Blue Swan Entertainment.
SINOSSI – Un meteorite cade in una piccola città, l’aria è inquinata e la gente inizia a morire. Lauren, un’astrobiologa specializzata in microorganismi e batteri, viene contattata dal dipartimento di sicurezza dell’esercito capitanato dal Colonnello Emmerich per trovare risposte e risolvere una pericolosa crisi: nel luogo dell’impatto del meteorite, infatti viene rivenuta una misteriosa pianta che sta crescendo e rilasciando spore tossiche che contaminano l’atmosfera circostante rendendola nociva per l’uomo e che si diffonde e riproduce con incredibile velocità. Inoltre come se non bastasse chiunque sia morto nella zona sembra ritornare in vita come uno zombie. Lauren arriva sul luogo dell’impatto e quella che le si figura davanti è una vera e propria apocalisse. Dopo aver esaminato i campioni di laboratorio raccolti non ha dubbi: l’invasione è cominciata, le spore stanno creando un ambiente abitabile per una razza aliena pronta ad invadere la Terra.
La sceneggiatura di Risen – La fine dei giorni a tratti traballa, ma sono tanti i lati positivi di questo lungometraggio che condensa spazio, alieni e amore per la settima arte. Non ci sono molti gerghi e paroloni scientifici, ma non solo: Arya preferisce lasciare alcune domande senza risposta, lasciando al pubblico e alla sua immaginazione il compito di risolvere il puzzle. Menzione necessaria per il colpo di scena finale che non delude le attese. Un viaggio cinematografico con scenari mozzafiato che mostra le bellezze del creato, passando dai bellissimi campi innevati e montagne dell’Alberta alle foreste australiane e ai colori dell’India. Da non perdere.
— — — —
Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.