La traccia B2 della Prima Prova di Maturità 2025 dedicata al "rispetto" e all'editoriale di Riccardo Maccioni: l'incontro, la relazione e la speranza
IL RISPETTO, LA TRECCANI E LA TRACCIA SU MACCIONI ALLA PRIMA PROVA DI MATURITÀ 2025
Tra le tracce svolte più scelte dagli studenti per la Prima Prova di Maturità 2025 – secondo le prime impressioni “captate” all’uscita dopo il tema di italiano – vi è certamente il testo argomentativo B2 tratto da un editoriale del caporedattore di “Avvenire” Riccardo Maccioni, dedicato alla parola “Rispetto” scelta dalla Treccani nel 2024 come parola dell’anno (qui l’articolo originario del 2024, ndr). In un’epoca dove i rapporti umani vengono spesso “mediati” da social, stories e quant’altro, mentre parallelamente il mondo va in fiamme tra guerre, violenze e soprusi, la traccia della Prima Prova dedicata al ragionamento di Maccioni prende una piega umanamente più intrigante e concede ai maturandi la possibilità di riflettere a fondo sul vero significato del rispetto.
Al netto della grande sorpresa ammessa dal giornalista protagonista, senza saperlo, della Prima Prova di Maturità 2025, l’onore per essere stato scelto nella sua analisi sul rispetto rimette al centro anche dell’Esame di Stato il valore della relazione e dell’incontro con un altro diverso da se stessi, con diversi richiami linguistici, etici e culturali. Come racconta lo stesso Maccioni al quotidiano della CEI dopo la sorpresa della traccia B2 di Maturità, la speranza è che per i ragazzi quel tema possa aver risvegliato l’interesse a «guardarsi dentro, per cercare elementi positivi».
In un mondo dove purtroppo spesso la parola “rispetto” viene evocata come vessillo per pararsi da giudizi durissimi e malevoli contro il proprio prossimo, occorre andare a fondo di cosa significhi realmente rapporto, relazione e dunque – solo a quel punto – il rispetto. Una persona viene rispettata non in base a quello che dice, ma per prima cosa per il solo semplice fatto che è persona, con le proprie fragilità e criticità, ma con eguale diritto di essere felice come noi.
“RISPETTO È UMANITÀ E GUSTO DELL’INCONTRO”: LA SORPRESA NELLA TRACCIA B2
È ancora lo stesso Maccioni a rilevare come la traccia scelta per la Maturità 2025 esprima tutto il suo interesse per il «gusto dell’incontro» contro l’insolenza, il disprezzo, la noncuranza e così via: una speranza esiste sempre laddove vi è il riconoscimento di un incontro umano che possa dirimere divisioni, fratture e pregiudizi. Il «rispetto è umanità, è considerare sempre l’altro», guardare la persona come una profonda «relazione» affinché non si cada nel male principale del mondo di oggi, l’indifferenza.
Per il protagonista della Prima Prova di Maturità 2025 con la traccia B2 (qui il nostro testo svolto, ndr), il tema sul rispetto serve da “sveglia” ai giovani che possano realmente iniziare a costruire il mondo di domani in un’ottica di relazione e non di chiusura: un rispetto che si fonda sull’idea e il valore dell’altro come elemento di positiva novità, come insegna anche Papa Leone XIV quando parla di parole «disarmate e disarmanti», con un cambiamento nella relazione e nel linguaggio che realmente possa rappresentare un piccolo “mattone” nella costruzione della vera pace umana globale.