Ballottaggio al fotofinish ad Aosta: i risultati delle Elezioni Comunali 2025 vedono eletto il sindaco Rocco con Pd-UV-Autonomisti. Gli eletti in Consiglio
AUTONOMISTI E DEM VINCONO DI “CORTO MUSO” AL BALLOTTAGGIO: ROCCO ELETTO SINDACO DI AOSTA
Mentre in Toscana si celebravano le Regionali, nella giornata di domenica 12 ottobre 2025 andava in scena il ballottaggio ad Aosta per le Elezioni Comunali 2025 dopo che i risultati di due settimane fa avevano visto il vantaggio di appena 400 voti del candidato Pd-UV-Autonomisti sul candidato del Centrodestra compatto. Ebbene, la distanza al termine dello spoglio di questo secondo turno decisivo è stata ancora più minima, con Raffaele Rocco che riesce ad essere eletto nuovo sindaco di Aosta per appena 15 voti di differenza sul rivale.
Con un’affluenza pari al 45,72%, gli elettori aostani – in attesa di capire come si comporrà il nuovo Consiglio Regionale (ovvero quale maggioranza eleggerà il nuovo Presidente di Regione) – hanno puntato nuovamente sul fronte Unione Valdotaine, superando però davvero di un’incollatura lo sfidante Rocco Girardini, appoggiato da Lega, FdI, Forza Italia e Rinascimento Valdostano. 6420 voti per la coalizione progressista, 6405 per quella del Centrodestra: incredibile a dirsi, con il 50,6% delle preferenze è Rocco in ticket con la vice Valeria Fadda ad essere eletto sindaco, mentre Girardini con Sonia Furci rimangono sconfitti di appena 15 preferenze.
Una vittoria che sancisce una volta la profonda divisione del capoluogo della Valle d’Aosta, come riconosce lo stesso sindaco neo eletto ai microfoni di AostaSera appena saputi i risultati del ballottaggio: «il dato peggiore è che metà dei cittadini non è andato a votare», e per questo ora occorre «impegnarci per riportare alle urne questi cittadini, per evitare che pochi decidano per molti». Al momento il candidato sconfitto non ha annunciato alcun ricorso, anche se alla fine le 168 schede nulle e le 79 bianche potrebbero in effetti essere state un elemento decisivo per un’elezione chiusasi con uno scarto di appena 15 voti.
LISTE ED ELETTI: ECCO IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE DI AOSTA
In attesa però di avere effettive conferme sull’ufficialità del ballottaggio ad Aosta, sono i risultati delle liste e i consiglieri eletti ad essere il centro di interesse di questa mattina post-elettorale: tenuto conto che il Centrosinistra autonomista ha perso notevoli voti tra il primo turno e il secondo (passando da 7.077 a 6420), è comunque riuscito a battere i rivali che hanno sostanzialmente confermato i quasi 6500 voti complessivi. Per Girardini e Furci i risultati di ieri sono «una sconfitta per la democrazia», tra vittoria dell’astensione e spaccatura evidente della città, «chi ha buonsenso non può gioire».
Con l’autonomista dell’Unione Valdotaine – ingegnere e dirigente regionale – le liste che conquistano la maggioranza si suddividono i 18 seggi in Consiglio Comunale: 7 all’UV, 6 per il Pd, 3 per la lista Stella Alpina-Rassemblement Valdotain, 1 solo per per Rev e Pour l’Autonomie. 9 invece i seggi finale per l’opposizione di Centrodestra, con 2 eletti in Forza Italia, 2 per Reinassance, 1 FdI e 1 Lega, oltre ad une eletto dal primo turno, il candidato sindaco di AVS eletto però nel frattempo in Consiglio Regionale, e dunque con un subentro al suo posto.
Stando ai risultati ufficiosi e ai voti di preferenza del primo turno, il calcolo fatto stamane da “La Stampa” e “AostaSera” vede questi nomi per gli eletti del prossimo Consiglio Comunale di Aosta: in maggioranza siederanno 7 consiglieri dell’UV, ovvero la più votata al primo turno Alina Sapinet, assieme a Corrado Cometto, Marco Gheller, Sylvie Hugonin, Giuseppina Bal, Stefano Coquillard e Julien Charbonnier. Con il Pd invece trovano posto in Consiglio Clotilde Forcellati, Cecilia Lazzarotto, Luca Tonino, Sara Timpano, Paolo Tripodi e Silvia Careri.
Sempre in maggioranza gli eletti di RV-Stella Alpina saranno Simonetta Salerno, Monica Carradore e Nicolò Munier, mentre sono Giorgio Giovinazzo con Pour L’Autonomie e Samuele Tedesco di REV il completamento della maggioranza a sostegno del sindaco Rocco e della vicesindaca Fadda.
Tra le file dell’opposizione, assieme alla candidata AVS Katya Foletto – che subentra al posto di Eugenio Torrione, candidato sindaco eletto in Consiglio Valle – trovano posto i seguenti nomi assieme al candidato sconfitto Girardini e alla sua vice Furci: per FI siederanno Refat Tati Mehmeti e Christian Chuc, così come gli eletti di Reinassance sono Cristina Dattola e Arianna Viglino. La Lega porta in Consiglio Sylvie Spirli mentre Fratelli d’Italia vede l’ingresso di Giuseppe Manuel Cipollone.