Con l’arrivo del 2024 tornano gli attesissimi saldi invernali, un’occasione utile per tutti gli italiani per alcuni acquisti a prezzi vantaggiosi dopo l’esoso periodo natalizio, che tra regali e pasti è associato ad un generale aumento delle spese. Come l’anno scorso, anche quest’anno il periodo promozionale dell’inverno si aprirà nella maggior parte delle regioni il 5 gennaio, ovviamente con alcune eccezioni, specialmente dal punto di vista della durata complessiva.
I saldi invernali 2024, oltre a rappresentare un importante vantaggio per gli acquirenti, che potranno approfittare di sconti variabili talvolta anche superiori al 50%, lo è anche per i commercianti, le cui vendite sono abbondantemente inficiate dall’aumento del costo della vita. A livello statistico, infatti, gli sconti estivi del 2023 hanno registrato, nuovamente, un flop, secondo le stime di Confcommercio. Luglio, infatti, ha visto un calo delle vendite rispetto al 2022 del 2,5%, con una leggera ripresa, comunque negativa dell’1,7% rispetto all’anno precedente, nel mese di agosto. Similmente, i saldi invernali del 2024 potrebbero rappresentare un’occasione per garantirsi quell’acquisto che non si è riusciti a fare durante il lungo periodo del black friday e del cyber monday.
Saldi invernali 2024: quando iniziano regione per regione
Andando al sodo del discorso, tuttavia, scopriamo quando inizieranno i saldi invernali 2024 in ognuna delle regioni italiane. La data ufficiale di avvio prevista è quella del 5 gennaio, che sarà rispettata (con durate variabili) nella maggior parte delle zone in Italia, con un durata variabile da 40 giorni, fino ad 8 settimane, seppur nella maggior parte dei casi dureranno un massimo di 60 giorni.
Le regioni che daranno il via ai saldi invernali 2024 il 5 gennaio sono: Abruzzo (per 60 giorni), Basilicata (60 giorni), Calabria (fino al 6 marzo), Campania (60 giorni), Emilia Romagna (fino al 4 marzo), Friuli (fino al 31 marzo), Lazio (per 6 settimane), Liguria (45 giorni), Lombardia (fino al 4 marzo), Marche (fino al 1 marzo), Molise (60 giorni), Piemonte (per 8 settimane), Puglia (45 giorni), Sardegna (60 giorni), Sicilia (fino al 15 marzo), Toscana (60 giorni), Umbria (fino al 5 marzo) e Veneto (fino al 28 febbraio).
Sono, invece, poche le regioni che daranno il via ai saldi invernali 2024 in un periodo successivo al 5 gennaio. È il caso della provincia di Trento, in cui sarà data la libertà ai singoli negozianti di determinare il periodo di sconti, per un durata di 60 giorni. Similmente, nel distretto di Bolzano, Oltradige e Bassa Atesina gli sconti inizieranno il 13 gennaio, fino al 10 febbraio, con le eccezioni di Tires, Castelrotto, Renon, Ortisei, S. Cristina e Selva Gardena, dove saranno fatti dal 24 febbraio al 23 marzo. Nel distretto di Merano e Burgraviato, Valle Isarco e Alta Valle Isarco i saldi invernali 2023 si terranno tra il 13 gennaio e il 10 febbraio, così come nel distretto di Val Pusteria (ed esclusione di Marebbe, San Martino in Badia, La Valle, Badia e Corvara, dove si faranno tra il 24 febbraio e il 23 marzo) e nel distretto di Val Ventosa (anche in questo caso Stelvio, Maso Corto, Resia e San Valentino alla Muta faranno i saldi tra il 24 febbraio e il 23 marzo).