C’è grande attesa attorno al Festival di Sanremo 2025 anche se manca quell’aria da grande evento che Amadeus riusciva a infondere. Nel frattempo è stata svelata la scenografia in anteprima con alcuni scatti rubati e pubblicati dal quotidiano Il Secolo XIX (il primo è stato de La Stampa il 23 gennaio). Come appare la scenografia di Sanremo 2025? Piena di luci, dal sapore futuristico, con un palco ampio, e ai lati, al fianco della scalinata che porta in platea, il posto per l’immancabile orchestra.
Ma chi è lo scenografo di Sanremo 2025? Non è più Gaetano Castelli che ha curato l’asset del Festival per ben 22 anni (dal 1987 al 2024). Ora è arrivato il tempo di Riccardo Bocchini che ha già lavorato alle scenografie dei tre Festival condotti da Carlo Conti, regalando grandi soddisfazioni agli spettatori amanti dell’evento musicale e televisivo dell’anno.
Sanremo 2025: come appare la scenografia e chi ci ha lavorato
Riccardo Bocchini ha curato la scenografia di Sanremo 2025 condotto da Carlo Conti. Quindi termina qui il lavoro di Gaetano Castelli che ha curato le scenografie degli ultimi ventidue anni con successo presso critica e pubblico. Gli scatti rubati dai due quotidiani non faranno altro che affrettare i tempi della Rai per lo svelamento ufficiale, ma intanto il pubblico può sognare e immaginare i giochi di luce e di prospettive di una scenografia che promette grandi cose.
Il pubblico non vede l’ora di assistere alle cinque serate che vanno a comporre la settimana santa di Sanremo (svelati tutti i duetti) dove l’Italia si ferma per ascoltare i brani dei Big in gara e si finisce per canticchiarli prima di andare a dormire e poi per tutti i giorni consecutivi. La televisione, ovviamente i programmi Rai, si ‘sanremizza’ e oltre a mandare i loro inviati sul posto, per carpire qualsiasi curiosità e informazione, non si fa altro che parlarne con somma gioia dei presenti e del pubblico da casa che per cinque giorni potrà staccare la spina dai dolori quotidiani.