Storie Italiane è tornato a parlare del caso di Daniela Ruggi, la 31enne che si è allontanata il 18 settembre scorso dalla sua abitazione nella provincia di Modena. Quali sono le novità? Nelle ultime ore è stato interrogato un uomo che aveva in auto i calzini e gli slip della scomparsa, una persona chiamata lo Sceriffo, che assolutamente non è indagato. Ma come mai quel “carico” sospetto nel suo bagagliaio?
Alessandro Politi, che sta seguendo il caso di Daniela Ruggi, ha poi sganciato la bomba: “La grande svolta, questo signore è stato arrestato, c’è grandissimo riservo e questo getta ombre e misteri su ciò che è accaduto, i carabinieri hanno smesso immediatamente di darci informazioni nonostante quest’uomo sarebbe stato arrestato nella notte fra mercoledì e giovedì, arresto ufficializzato ieri pomeriggio, non sappiamo dove sia, forse a Modena ma è tutto da verificare. Ieri vi raccontavamo di questi slip, di questi calzini appartenenti a Daniela Ruggi, poi a fronte di una perquisizione nella sua casa avrebbero trovato delle armi non registrate regolarmente e sarebbe quindi scattato l’arresto”.
SCOMPARSA DANIELA RUGGI, ARRESTATO UN 70ENNE: “E’ UN SUO AMICO MA…”
E ancora: “Si tratta di un amico, un uomo anziano di circa 70 anni, lui ha sempre raccontato di essere sempre stato amico di Daniela, ha smentito qualsiasi tipo di rapporto a livello intimo anche se le persone li vedevano assieme come se fosse una coppia, una testimone ha detto di aver visto lei in maniera molto succinto e in difficoltà, e quest’uomo che avrebbe alzato più volte la voce nei confronti delle persone che cercavano di aiutare la ragazza in quanto capivano che in questa coppia c’era qualcosa che non andava”.
Alessandro Politi ha aggiunto: “I calzini li hanno trovati mercoledì pomeriggio, i carabinieri hanno sequestrato tutto, poi hanno sentito l’uomo nel pomeriggio, ma si tratta di ricostruzioni visto che i militari non hanno detto più nulla. Trovate anche le armi pare che l’uomo sia stato arrestato ma non sappiamo se sia solo quello il motivo o ci sia dell’altro, ma questo silenzio improvviso lascia dei dubbi che possa essere collegato alla scomparsa di Daniela Ruggi o di un eventuale omicidio”.
SCOMPARSA DANIELA RUGGI, IL COMMENTO DI GIOVANNI TERZI
Eleonora Daniele aggiunge: “Ovviamente non si può ancora parlare di omicidio ma tutto ciò che sta emergendo ci porta a pensare male”. Giovanni Terzi aggiunge: “Una storia che fa tristezza perchè riguarda una persona fragile dal punto di vista emotivo, quindi c’è l’aver circuita la stessa persona nella sua fragilità e questo mi fa male ancora di più, mi fa male pensare che ci siano persone che utilizzano fragilità altrui per arrivare a scopi fisici, terrificanti”.
“Questa storia mi riporta ad un’altra storia diversa, una ragazza fragile che è stata trovata morta dopo tanto tempo: quando ci sono queste persone che hanno bisogno di aiuto e che incappano nella cattiveria di un uomo è una miseria pazzesca”.
SCOMPARSA DANIELA RUGGI, LE PAROLE DELLA ZIA
Storie Italiane ha parlato con la zia di Daniela Ruggi: “Se avessi saputo dei suoi dissidi famigliari mi sarei attivata, non sapevo vivesse elemosinando, io faccio un appello: se mi stai ascoltando, avverti che stai bene, se c’è qualcuno con te faccio appello anche a questa persona che magari pensa di aiutarti, ma fatevi avanti e fateci sapere che state bene, poi ritorna che secondo me si trova una soluzione”.
“Il sindaco mi ha detto che hanno cercato molte volte di aiutarla, è una persona di cui Daniela si è sempre fidata, sono sicura che si troverà una soluzione ma fatti avanti e facci sapere come stai. Negli scorsi mesi non è successo niente ma adesso che aveva bisogno di un tetto sulla testa è sparita. Io mi auguro che sia da qualche parte”. La speranza ovviamente è che la ragazza di 31 anni di Modena sia letteralmente scomparsa, ma è facile circuire queste persone così fragili e portarle dove si vuole.