Simona Cavallari - nota attrice e donna di spettacolo - è stata oggi ospite di Caterina Balivo nel salotto de La Volta Buona.
Lo studio de La Volta Buona ha accolto oggi una donna di spettacolo e protagonista di una gloriosa carriera; stiamo parlando di Simona Cavallari che, nel corso della chiacchierata con Caterina Balivo, si è lasciata andare a discorsi anche molto personali. A dispetto di quanto si creda, godere della notorietà non rende immuni alle difficoltà; l’attrice ha infatti vissuto un periodo per nulla semplice dopo la seconda gravidanza. Dalla relazione con l’ex marito Daniele Silvestri – noto cantante – ha avuto i suoi primi due figli, Pablo e Santiago, ed a tal proposito ha raccontato: “Due figli a distanza di un anno? E’ stata molto dura, feci il cesareo perchè dopo il primo ho avuto dei problemi. Daniele ha sbarellato forse più di me… E’ stata dura perchè erano quasi come due gemelli ma forse anche peggio perchè avevano esigenze diverse, un periodo difficile”.
Simona Cavallari a La Volta Buona: “Quando sono stata male non ho chiesto subito aiuto…”
Proseguendo nel suo racconto, Simona Cavallari – sempre a La Volta Buona – ha spiegato nel dettaglio quali fossero le ragioni del suo malessere dopo la nascita del secondo figlio. “Difficile anche riprendere a lavorare? Sicuramente lavorava lui e io stavo più a casa, però per una donna indipendente non è facile…”. L’attrice ha poi aggiunto: “Mi sentivo sola, abbandonata; anche quando sento storie di donne che partoriscono e molti si aspettano che tu sia felice per forza; ci si vergogna anche di stare male quindi io non ho chiesto subito aiuto, però poi ce l’ho fatta con le mie forze”.
Non solo le difficoltà personali, Simona Cavallari ha dovuto far fronte anche al giudizio spesso ingiusto e fuori luogo delle persone: “Una persona mi disse: ‘Le mamme africane non sono depresse’, come a dire che non si possono permettere questo lusso… Poi dopo qualche anno mi ha chiesto scusa perchè ci è passata anche lei”.
