Malattia Simona Cavallari, il calvario della depressione: "La tristezza piombò su di me dopo la fine della storia d'amore con Daniele Silvestri"

Ci sarebbe la fine di una storia d’amore dietro il periodo nero di Simona Cavallari

Forse non tutti sanno che la celebre attrice televisiva Simona Cavallari in passato ha dovuto fare i conti con la depressione. L’attrice di Storia di una famiglia perbene e Viola come il Mare ha combattuto a lungo contro quella che viene definita da molti l’ombra o la bestia nera. La terribile spirale per Simona si è innescata dopo la rottura con il fidanzato di allora Daniele Silvestri, un periodo difficilissimo dal punto di vista emotivo per la Cavallari. In una intervista rilasciata a Verissimo, ha ricordato i momenti più difficili della sua battaglia, iniziata appunto dopo la fine di una grande storia d’amore.



“La tristezza è arrivata quando io e Daniele ci siamo lasciati. In quel momento si è spaccato il sogno di costruire una famiglia”, ha ammesso l’attrice. Un lungo periodo colmo di difficoltà, oggi finalmente superato dato che Simona parla al passato della depressione: “Non volevo più vivere, perché non sognavo più e se non hai sogni appassisci, stavo appassendo”.



Simona Cavallari, la lotta contro la depressione e la delusione lavorativa

Al di là di condividere la sua esperienza col pubblico di Verissimo, Simona ha voluto lanciare un messaggio forte e chiaro a tutte le persone che vivono delle difficoltà per via di una separazione. “Mi piacerebbero che non si sentissero sole. Io capivo che nessuno attorno a me comprendeva quel che accadeva, mi dicevo che avevo tutto, ero giovani con figli sani, ma io stavo appassendo”.

Per Simona Cavallari, i momenti difficili non sono mancati anche in carriera. Infatti ha raccontato di esserci rimasta molto male per essere stata estromessa dalla serie Viola come il Mare, senza nemmeno un preavviso o una comunicazione ufficiale. Una lamentela nei confronti della produzione, dalla quale evidentemente si sarebbe aspettata un trattamento differente.