Simona Izzo e la depressione
Simona Izzo ha scelto di raccontarsi senza filtri nel corso di una lunga intervista rilasciata ai microfoni del Corriere della Sera. L’attrice e Regista ripercorre tutta la sua vita soffermandosi su uno dei periodi più difficili affrontati, quello in cui ha dovuto combattere contro la depressione bipolare che le impediva di vivere regolarmente la quotidianità. «Ho sofferto tanto, sono stata molto infelice. Una depressione bipolare che mi ha fatto passare metà della mia vita a letto. Per fortuna ho trovato Ricky», ha raccontato Simona Izzo riferendosi al marito Ricky Tognazzi che ha sposato nel 1995 dopo dove anni di fidanzamento.
Una relazione lunga e che è diventata sempre più importante. I due, infatti, non sono solo marito e moglie, ma condividono tutto lavorando anche insieme. «È l’unica persona al mondo che ha sempre sopportato la variabilità del mio umore. È gentile, accudente», ha aggiunto la Izzo svelando di aver avuto per il marito un vero e proprio colpo di fulmine.
Simona Izzo: “Ricky Tognazzi mi ha salvata”
L’incontro con Ricky Tognazzi è stato fondamentale per Simona Izzo che, al Corriere della Sera, ha spiegato di essere stata salvata dal marito che non la lasciava mai sola nei momenti più difficili. “Quando ero depressa e stavo a letto tutti, a cominciare da mia madre, mi avevano sempre esortato ad alzarmi. Ricky invece si sdraiava nel letto insieme a me. Ma ha sopportato anche le mie fasi maniacali: volevo scrivere, fare, lavorare, viaggiare. E lui mi accompagnava”, ha detto.
E su Antonella Venditti, padre del figlio Francesco, ha dichiarato: “Non abbiamo rapporti. Abbiamo discusso fortemente per il compleanno dei quarant’anni di mio figlio. Forse ha del rancore. O più probabilmente un senso di colpa. Diciamo che è assolutamente colpa sua se la nostra storia è finita. Aveva un’altra che poi ha lasciato dopo che noi due ci eravamo lasciati. Molti mariti fanno così”.