Simona Ventura a cuore aperto sui suoi tre figli: "Sono molto felice per Niccolò, Giacomo e Caterina. Quel che gli ho insegnato..."

Simona Ventura è molto legata ai suoi tre figli. Niccolò e Giacomo, frutto d’amore della storia con l’ex compagno Stefano Bettarini, e Caterina, ragazza presa in affido nel 2006 e adottata definitivamente otto anni dopo. A loro la conduttrice ha cercato di trasmettere tutta la sua passione per la vita, la tenacia e l’intraprendenza per raggiungere i propri obiettivi. In una intervista rilasciata a Verissimo di recente, la showgirl ha detto di essere molto orgogliosa dei suoi figli e oggi quando li vede sente di aver fatto un ottimo lavoro.



“Sono molto felice dei miei figli, i nostri ragazzi sono tutti in focus sui loro obiettivi. Ognuno dei miei figli è indipendente. Ho sempre cercato di dargli dei valori che devono portarsi avanti, almeno fino a diciotto anni, perché poi diventano maggiorenni…”, ha ricordato Simona Ventura.

Niccolò Bettarini a Verissimo (fonte Verissimo)

Simona Ventura a cuore aperto sui suoi figli: “Molto orgogliosa di loro”

Valori che vede rispecchiare nei comportamenti di Niccolò, Giacomo e Caterina, che fin qui l’hanno resa una mamma orgogliosa. Merito di una famiglia sempre unita e capace di dare un’educazione vera, fatta di buon esempi. “Io ho cercato sempre di dare loro delle regole. Quel che gli ho detto è di perseguire i sogni e gli obiettivi, ma di avere sempre un piano b perché è importante averlo”, ha sottolineato la conduttrice a Verissimo.



“Quando si cade bisognare cercare di rialzarsi più forte, ma anche di finire tutto ciò che si inizia. Loro si portando dietro queste cose ed io sono molto orgogliosa”, ha ribadito ancora Simona Ventura. Oggi i suoi figli faranno certamente il tifo per lei, che torna in pista con il Grande Fratello NIP. Una grande opportunità per Super Simo, di dimostrare a se stessa e agli altri di essere ancora una conduttrice sulla cresta dell’onda.

Leggi anche

Ascolti flop Grande Fratello, Mediaset cancella puntata del giovedì/ Cosa va in onda al suo posto