Simone Inzaghi nuovo allenatore Juventus? Scenario che avrebbe del clamoroso ma che potrebbe essere una possibilità per l'allenatore dell'Inter.
Che Simone Inzaghi possa trasferirsi alla Juventus adesso, senza tappe intermedie e dunque immediatamente dopo quattro stagioni vincenti all’Inter, magari con una Champions League in bacheca (particolare non secondario), avrebbe dell’incredibile da qualunque angolazione si guardi la cosa, ma è comunque bene far notare che nel calcio dei giorni nostri è del tutto normale che la Juventus possa considerare l’opzione Simone Inzaghi e che l’allenatore piacentino prenda in esame la possibilità di una bella sfida per la sua carriera. Da questo punto di vista dunque la cosa si può fare, ma attenzione: abbiamo citato alcuni episodi del passato, ma ci sono anche accadimenti opposti come quel Pavel Nedved che cortesemente declinò la chiamata di José Mourinho, e potrebbe succedere anche con Inzaghi.
SIMONE INZAGHI NUOVO ALLENATORE JUVENTUS SOLUZIONE PERCORRIBILE?
Addentriamoci però nei meandri di questa possibilità: Simone Inzaghi alla Juventus, realtà o fantasia? Lo stesso allenatore ha confermato, pochi giorni fa, di avere un’offerta dall’Arabia Saudita (e lo abbiamo detto) ma anche dalla Serie A: naturale pensare che tra queste offerte possa esserci anche quella della Juventus, così come del Milan (che sembra aver chiuso per Massimiliano Allegri), della Roma che sta scegliendo il nuovo allenatore e magari anche della Lazio, con cui Inzaghi ha avuto un bellissimo ciclo partito dalle squadre giovanili. Dunque Simone Inzaghi alla Juventus è una possibilità di calciomercato: poi, bisogna differenziare l’ipotesi anche concreta con una buona riuscita dell’operazione. Intanto, la Juventus ha sempre Antonio Conte come piano A: il salentino è il primo sulla lista di John Elkann, ma come sappiamo dovrà lasciare il Napoli e non è detto che questo avvenga.
Dall’altra parte, tralasciando altri candidati per la panchina bianconera di cui abbiamo parlato, lo stesso Inzaghi non ha ancora sciolto le riserve sul futuro: prima la finale di Champions League, poi le trattative con l’Inter. Lui ha detto che resterà se i conti torneranno, e il punto è che potrebbero non tornare: che si vinca o meno sabato sera a Monaco, il futuro dovrà essere impostato in un certo modo dopo quattro anni, migliorare la squadra è comunque difficile e il rischio di fare anche molto peggio è sempre dietro l’angolo. Ci sono motivazioni da trovare, calciatori da acquistare, obiettivi da acquisire: non è detto che arrivi la stretta di mano, per questo Inzaghi tiene aperta la porta sull’addio e per questo la Juventus è pronta ad approfittarne. Poi, vedremo se si arriverà in fondo…