Sopravvissuto - The Martian è un film di fantascienza molto diverso dai soliti prodotti che dipingono un futuro tetro. Di Ridley Scott, con Matt Damon
Sopravvissuto – The Martian, film su Italia 1 diretto da Ridley Scott
Mercoledì 11 giugno 2025, la programmazione di Italia 1, in prima serata alle ore 21:20, prevede la messa in onda del film di fantascienza e avventura del 2015 dal titolo Sopravvissuto – The Martian. La storia è tratta dal romanzo di Andy Weir “L’uomo di Marte” che ha ispirato il cineasta veterano di cult del genere (Alien, Blade Runner) Ridley Scott, che ha diretto e co-prodotto questa pellicola. La sceneggiatura è di Drew Goddard, solida penna per lo schermo di serie TV come Buffy, l’ammazzavampiri e Lost, tra le altre, e che ha prodotto il film con il regista. Gli effetti speciali sono curati da Chris Lawrence, Anders Langlands, Richard Stammers e Steven Warner che hanno ricreato l’ambiente marziano e l’astronave in modo fedele e scientificamente corretto. Le musiche sono di Harry Gregson Williams che con Scott ha lavorato per molte altre produzioni, tra cui The Last Duel e House of Gucci.
Il cast del film Sopravvissuto – The Martian vede come protagonista assoluto Matt Damon che per questo film ha ricevuto un Golden Globe come Miglior attore e la sua quarta candidatura all’Oscar. Damon nel 2021 scriverà la sceneggiatura di The Last Duel con il suo amico Ben Affleck e ne sarà il protagonista, sempre per Ridley Scott. Nel resto del cast troviamo: Jessica Chastain, Kristen Wiig, Jeff Daniels, Sean Bean e Kate Mara.
La trama del film Sopravvissuto – The Martian: una straordinaria e terribile esperienza su Marte
Sopravvissuto – The Martian racconta della missione della NASA dal nome Ares 3 su Marte con un gruppo di astronauti capeggiati dalla comandante Melissa Lewis. Il gruppo è nel giorno Sol 18 e si trova nell’Acidalia Planitia, un’area pianeggiante del pianeta rosso per raccogliere campioni. La zona però viene colpita da una violenta tempesta di sabbia, così l’equipaggio deve lasciare il posto velocemente per tornare sulla MAV e lì viene prese la decisione di abbandonare la missione, perché la navicella spaziale potrebbe danneggiarsi in maniera irreversibile.
All’appello però manca un componente del viaggio, Mark Watney che è stato colpito da alcuni detriti e non si trova. I contatti si perdono e Lewis inizia a cercarlo, ma la pericolosità dell’esplorazione in quel frangente è estremamente elevata e viene richiamata a gran voce dal resto del gruppo. L’equipaggio ritiene infatti che l’uomo sia morto e non ci sia più nulla da fare.
Una volta tornati sulla Terra, viene indetta una conferenza stampa dal direttore della NASA che dichiara ufficialmente il decesso dell’astronauta.
In realtà, Watney è vivo, anche se ferito, e riesce a tornare alla base principale del pianeta rosso. Si ricuce la profonda ferita e comincia a pensare a come sopravvivere, dal momento che una missione ulteriore non è prevista se non dopo quattro anni e lui ha perso ogni contatto con la Terra. Grazie alle sue doti di botanico e ingegnere, l’astronauta metterà alla prova tutto il suo ingegno che lo porterà a realizzare una coltivazione di patate e l’estrazione dell’acqua, documentando il tutto con dei videodiari.
Per puro caso, in una verifica sulla situazione di Marte per capire cos’è rimasto della missione Ares 3, l’esperta di satelliti Mindy Park nota un’immagine diversa del pianeta proprio nella zona di Acidalia Planitia: la posizione del rover è cambiata e i pannelli solari risultano puliti. È in quel momento che alla NASA si rendono conto che Mark Watney è sopravvissuto e verranno messe in campo tutte le forze possibili, in collaborazione anche con la Cina, per effettuare una missione di salvataggio e riportarlo a casa.