La principale protagonista di Suffragette è l’attrice Britannica Carey Hannah Mulligan nata a Londra il 28 maggio del 1985 è diventata famosa in tutto il mondo per aver interpretato nelle straordinarie pellicole tra cui il film Orgoglio e Pregiudizio uscito nelle sale cinematografiche nel 2005. Il suo esordio sul grande schermo è proprio avvenuto con questa pellicola mentre due anni più tardi ha collaborato con il regista Anand Tucker per la realizzazione della pellicola And When Did You Last See Your Father? Tra i film di maggior successo che hanno caratterizzato fino a questo momento la sua carriera ricordiamo soprattutto Gli ostacoli del cuore e Nemico Pubblico – Public Enemies. La regia è stata affidata a Sarah Gavron nata il 20 aprile del 1970. Il suo esordio dietro la macchina da presa è arrivato con i cortometraggi The Girl in the lay-by e Losing touch. Subito dopo ha esordito in un lungometraggio con il film tv This Little Life della BBC. Al cinema è arrivato nel 2007 con Brick Lane per poi vederlo al cinema con Village at the End of the world. Suffragette è “vitale e verace, elude la rigidezza del film in costume e trova in Carey Mulligan una protagonista sensibile e ardente”. Marzia Gandolfi ha assegnato tre stellette sulle cinque a disposizione a MyMovies, promuovendo di fatto il film. Sono due e mezzo invece quelle che ritroviamo su ilMorandini: “La Gravone pone troppo al centro della vicenda il personaggio di Maud, e le sue tristi vicissitudini personali, e troppo poco gli interessanti aspetti politici e storici della Women’s Social and Political Union, organizzazione realmente nata nel 1903 in Gran Bretagna. La partecipazione di Meryl Streep sfiora il ridicolo”. Va specificato che il film non è per tutti, infatti potrebbe annoiare soprattutto il pubblico dei più giovani. Al centro della pellicola c’è una Carey Mulligan straripante e dotata di grande personalità. Suffragette sarà trasmesso dalle 21.20 su Rai 3, clicca qui per il trailer, e potremmo seguirlo in diretta streaming cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
Suffragette su Raitre
Suffragette va in onda su Rai 3 per la prima serata di oggi, domenica 8 marzo, a partire dalle ore 21:20. Si tratta di una pellicola realizzata in Gran Bretagna nel 2015 dalla casa cinematografica Pathè in collaborazione con la Ruby Films e la Film4 mentre la distribuzione nelle sale cinematografiche è stata gestita dalla BiM Distribuzione. La regia di questo film è stata affidata a Sarah Gavron mentre il soggetto e sceneggiatura portano la firma di Abi Morgan. Il montaggio è stato eseguito da Barney Pilling, le musiche della colonna sonora sono state composte da Alexandre Desplat e nel cast sono presenti tra gli altri Carey Mulligan, Helena Bonham Carter, Brendan Gleeson, Anne-Marie Duff, Bern Whishaw e Meryl Streep.
Suffragette, la trama del film
Diamo uno sguardo alla trama di Suffragette. Ci troviamo nella città di Londra nell’anno 1912 con una giovane donna che lavora già dall’età di sette anni in una lavanderia piuttosto importante anche per quanto riguarda le dimensioni della struttura. Questo suo lavoro yuttavia non si dimostra estremamente soddisfacente non solo per quanto riguarda la paga settimanale che gli viene concessa ma anche e soprattutto in ragione dei continui rimproveri che devi subire da parte del suo capo il quale non nasconde l’intenzione di volerla violentare. Tuttavia si sente abbastanza tutelata in quanto ha sposato un uomo di nome Sonny che peraltro è anche suo collega di lavoro all’interno della lavanderia. Un giorno mentre sta effettuando una consegna la donna si ritrova nel bel mezzo di una manifestazione abbastanza violenta da parte di alcune attiviste del movimento femminista che sta richiedendo a gran voce l’emancipazione della sfera femminile e in particolar modo il diritto al voto. La giovane donna rimane piuttosto affascinata da questa situazione e soprattutto colpita dal fatto che all’interno del movimento ci sia anche una propria collega di lavoro la quale, avendo notato in lei un certo interesse per questo genere di tematica, la invita ad entrare a far parte del movimento. Ha inizio così una incredibile storia che porterà la Gran Bretagna a discutere in maniera rilevante del problema dell’emancipazione femminile portando nel corso degli anni a delle variazioni storiche su diritti delle donne partendo da quella al voto fino alla tutela dal punto di vista civile e legale.