Terremoto Campi Flegrei: questo è il nuovo bollettino settimanale, che indica 43 nuove scosse e il bradisismo stabile, i dettagli
Come da consueto appuntamento di inizio settimana, andiamo a scoprire anche oggi quali sono state le scosse di terremoto Campi Flegrei dei sette giorni passati, il bollettino dell’Osservatorio Vesuviano che racchiude appunto tutti i dati riguardanti i sismi nella zona flegrea. Per quanto riguarda la settimana dal 21 luglio 2025 al 27, in totale sono state 43 le scosse di terremoto registrate dai sismografi, per una media quindi di poco superiore alle sei al giorno. Si tratta di un dato in diminuzione rispetto al precedente bollettino che aveva invece segnalato in totale 66 scosse. Molto bene anche la magnitudo, tenendo conto che la scossa superiore è stata di M 1.5 gradi sulla scala Richter, di conseguenza parliamo di eventi sismi molto leggeri.
Altro dato positivo, nessuno sciame sismico è stato segnalato nel periodo indicato, di conseguenza il nuovo bollettino sulle scosse di terremoto Campi Flegrei appare tutt’altro che allarmante. Siamo infatti ben lontani dai picchi massimi, quelli di magnitudo 4.6 gradi sulla scala Richter, registrati esattamente un mese fa, il 30 giugno scorso, ma anche il 13 marzo, senza dimenticare degli altri eventi di magnitudo 4.4 e 4.0 dell’ultimo anno. I Campi Flegrei stanno quindi registrando una situazione di calma, sperando non sia solo apparente.
TERREMOTO CAMPI FLEGREI, SUOLO SI SOLLEVA A 1,5 CENTIMETRI AL MESE
Certo è che queste poche scosse stanno favorendo la mancata evoluzione del bradisismo, con il suolo che continua a sollevarsi di circa 1,5 centimetri ogni mese, e con un sollevamento da gennaio 2024 pari a 30,5 centimetri, rimasto stabile nell’ultimo report settimanale. Dal novembre 2005, da quando è iniziata la crisi bradisismica, il suolo si è sollevato di 148,5 centimetri, che diventano 144,5 se si prende in considerazione il mese di gennaio 211, quindi ben al di sopra del livello massimo toccato durante la famosa crisi bradisismica degli anni ’80.
Chiudiamo il report con la consueta analisi delle emissioni di anidride carbonica, in moderato aumento dopo la riduzione delle ultime settimane, di conseguenza parliamo di una inversione di tendenza comunque non allarmante. I residenti ai Campi Flegrei stanno quindi vivendo un periodo moderatamente tranquillo, con l’ultima scossa che è stata registrata ieri, un sisma di magnitudo 1.8 gradi inserito in uno sciame sismico caratterizzato da cinque diversi terremoti, registrato all’alba del 29 luglio 2025. Anche in questo caso parliamo di eventi moderati, nulla di eclatante, con la speranza che tale situazione possa durare il più a lungo possibile. Chiudiamo con la questione Cumana, che era stata interrotta nel tunnel del Monte Olibano, a Pozzuoli, dopo una scossa di terremoto Campi Flegrei di magnitudo 4.0 gradi. Il 18 luglio era giunta la chiusura a pochi mesi dall’inaugurazione, in quanto la galleria era stata ritenuta non idonea al passaggio dei vagoni.
TERREMOTO CAMPI FLEGREI, I PROSSIMI INTERVENTI SULLA CUMANA
Dopo una riunione avvenuta ieri si è deciso di intervenire con dei lavori che dovrebbero durare circa un mese e mezzo e che consentiranno quindi la riapertura dello stesso tratto della linea Cumana a partire dal prossimo mese di settembre 2025 Si vuole cercare di riaprire prima dell’inizio del nuovo anno scolastico che in regione Campania scatterà il prossimo 15 settembre 2025, di conseguenza parliamo esattamente di 45 giorni di tempo: ce la faranno i tecnici?
Speriamo proprio di sì, nell’attesa si è deciso di aumentare le corse attualmente in circolazione, leggasi quella da Torregaveta ad Arco Felice – e viceversa – che non si terrà più ogni ora ma ogni mezz’ora, raddoppiando. Si sta inoltre valutando, come aggiunge ancora Fanpage, la possibilità di collegare Torregaveta a Gerolomini sempre via rotaie, e nel contempo si sta cercando di ripristinare la circolazione nel tratto Licola-Torregaveta che è chiuso da 15 anni, ma mancano i finanziamenti di conseguenza le tempistiche non si preannunciano brevi.